ROMA (Reuters) - Il tasso di disoccupazione italiana è sceso nel 2018 al 10,6% (-0,7 punti percentuali dal 2017) riportandosi sui livelli del 2012, ma restando ancora lontano dal minimo storico del 2007 (6,1%).
Lo scrive Istat nella nota mensile sull'economia italiana, diffondendo una stima preliminare in vista delle statistiche trimestrali che saranno pubblicate a metà marzo.
Nei corso del 2018, l'occupazione ha segnato alcuni miglioramenti nel primo semestre seguiti da una successiva fase di stabilizzazione, portandosi ai livelli più elevati registrati nel 2008.
Nel complesso, la crescita media annua si è attestata allo 0,9%, con un incremento di oltre 200 mila occupati e di 0,6 punti percentuali del tasso di occupazione (al 58,5% dal 57,9% dell’anno precedente).
Il tasso di inattività è diminuito in misura contenuta raggiungendo il 34,3%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto alla media dell’anno precedente.
"La dinamica del mercato del lavoro nel 2018 ha mostrato un rafforzamento degli andamenti registrati negli ultimi anni, tuttavia gli effetti positivi si sono distribuiti in misura eterogenea rispetto alla posizione professionale, al carattere e all’età delle persone", commenta Istat.