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Italia, aumenta la crescita ma salgono i prezzi. In Europa va peggio

Pubblicato 30.11.2021, 11:21
Aggiornato 30.11.2021, 11:40
© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Crescita rivista in rialzo ma inflazione in accelerazione. Queste le nuove rilevazioni dell'Istat rese note in giornata, con i principali aggregati della domanda interna (consumi, investimenti ed export) tutti in aumento nel terzo trimestre.

Secondo la lettura finale, il PIL è aumentato del 2,6% rispetto al trimestre precedente (uguale alla stima precedente), mentre su base annua il tasso di crescita è stato del 3,9% dal 3,8% della prima lettura (+17,3% nel Q2). La variazione acquisita per il 2021, precisa l'Istat in nota, è pari a +6,2%.

Acclerano i prezzi 

Corre ancora l'indice dei prezzi al consumo, che a novembre ha accelerato al +3,8% su base annua (massimi dal settembre 2008) dal +3,0% del mese precedente (+3,2% atteso dal mercato). 

L’ulteriore aumento su base tendenziale dell’inflazione, spiega l'istituto di statistica, "è ancora una volta in larga parte dovuta ai prezzi dei beni energetici (da +24,9% di ottobre a +30,7%) e, in particolare, a quelli della componente non regolamentata (da +15,0% a +24,3%), mentre la componente regolamentata, pur mantenendo una crescita molto sostenuta, registra un lieve rallentamento (da +42,3% a +41,8%)".

Eurozona 

Più sensibile l'aumento dell'inflazione dell'area euro. L'IPC, secondo le stime preliminari dell'Eurostat, è aumentato del 4,9% a novembre dal 4,1% di ottobre, mentre il consenso di Investing.com era del +4,5%. 

Guardando alle principali componenti, l'energia ha registrato ancora una volta il tasso annuo più elevato (27,4% dal 23,7% di ottobre), seguita dai servizi (2,7% dal 2,1%), beni industriali non energetici (2,4%, dal 2,0%) e alimentari, alcolici e tabacco (2,2% dall'1,9%).

Ultimi commenti

il titolo del articolo spiega anche da cosa è causata questa crescita, dall'aumento dei prezzi, anche nel 2008 eravamo i migliori salvo poi 3 anni più tardi stare quasi per andare in default causa l'elevato debito pubblico che da allora non ha fatto altro che aumentare
l'unica cosa che cresce in questo momento tutto italiano è il disagio popolare.
In Italia non c'è controllo. Ognuno fa' come gli pare, come andare a mangiare e pagare oggi, un piatto di spaghetti al pomodoro anche fino a 10/12€!!!
Il controllo suo prezzi li facevano in Urss e in Cina (ma poco poco ormai)…
In europa va peggio...l'italia dove si trova per capire? E lo dice lei che va peggio???
In Italia l'inflazione e di circa il 3%, in Europa del 5%.. nell'articolo questo si legge.
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