MILANO/ROMA (Reuters) - Ad agosto il mercato del lavoro italiano ha visto il tasso di disoccupazione scendere sotto il 10%, minimo da oltre sei anni e mezzo, grazie all'aumento degli occupati ma anche degli inattivi.
Un segnale coerente con la dinamica della fiducia dei consumatori, che mostra una dinamica positiva, nonostante l'economia stia vivendo una fase di rallentamento del ciclo di crescita, soprattutto per la frenata del manifatturiero.
"Per quanto i dati estivi siano molto volatili e sebbene una parte rilevante del calo dei senza-lavoro negli ultimi due mesi sia dovuta all'aumento degli inattivi, conforta la crescita dell'occupazione stabile nel mese", commenta Paolo Mameli, economista di Intesa Sanpaolo (MI:ISP). "In prospettiva, pensiamo che la disoccupazione possa mantenere un trend al ribasso nei prossimi mesi: il rallentamento in atto del ciclo non è tale (almeno per ora) da determinare un’inversione di tendenza per le condizioni del mercato del lavoro".
Secondo i numeri diffusi stamane da Istat, il tasso di disoccupazione è sceso a 9,7% da 10,2% di luglio (rivisto da 10,4%), mentre la mediana delle attese degli economisti interpellati da Reuters in un sondaggio prospettava una lettura a 10,5%.
"Il calo del tasso di disoccupazione si spiega in buona parte con il calo delle persone in cerca di occupazione" commenta l'economista di Ref Fedele De Novellis. "Più in generale agosto è un mese anomalo, c'è la chiusura estiva di molte attività mentre c'è il boom dell'occupazione a termine legata al turismo".
Dopo il calo dei due mesi precedenti, sottolinea Istat, la stima degli occupati ad agosto 2018 è tornata a crescere (+0,3% su base mensile, pari a 69.000 mila unità), mentre per il secondo mese consecutivo, la stima delle persone in cerca di occupazione è in forte diminuzione (-4,5%, pari a 119.000 unità).
Il rimbalzo degli occupati e il calo dei disoccupati si accompagna però ad un aumento degli inattivi (+0,3%, pari a 46.000 unità).
SU ANNO AUMENTO OCCUPAZIONE TRAINATA DA LAVORO A TERMINE
Su base annua, ad agosto gli occupati sono cresciuti di 312.000 unità. L’espansione interessa uomini e donne e si concentra fortemente tra i lavoratori a termine (+351.000). I lavoratori indipendenti sono in lieve ripresa (+11.000), mentre calano i dipendenti permanenti (-49.000).
Nell'anno, per effetto del rialzo dell'età di pensionamento, aumentano gli occupati ultracinquantenni (+393.000), mentre calano nelle altre classi d’età.
Per quanto riguarda il carattere congiunturale dell'occupazione, ad agosto i dipendenti permanenti recuperano parzialmente il calo dei due mesi precedenti (+50.000), quelli a termine continuano a crescere (+45.000), mentre calano gli indipendenti (-26.000).
A sostenere il lavoro a termine anche la possibilità, prevista dalla versione definitiva del Decreto Dignità, del rinnovo per il terzo anno dei contratti a termine. Da inizio novembre questo terzo rinnovo non sarà più possibile.
((Redazione Milano, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 66129654, Reuters messaging: luca.trogni.thomsonreuters.com@reuters.net)) Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola "Pagina Italia" o "Panorama Italia"