Di Alessandro Albano
Investing.com - Il mercato del lavoro statunitense non ha rispettato le attese del mercato, che voleva un aumento delle paghe non agricole pari a 750 mila, allontanando le previsioni per una riduzione degli acquisti obbligazionari Fed entro la fine del 2021.
Il Dipartimento del Lavoro ha reso noto che ad agosto nell'economia Usa sono stati creati 235 mila nuovi posti, rispetto a 1,053 milioni del mese precedente, segnando i minimi in 7 mesi.
In calo il tasso di disoccupazione, al 5,2% dal 5,4% precedente, con retribuzione oraria media in aumento al 4,3% contro le previsioni del 4,0%.
I policy maker della Federal Reserve stanno osservando da vicino i numeri sul mercato del lavoro per capire quando iniziare a chiudere i rubinetti degli aiuti messi dall'inizio della pandemia.
Nelle ultime settimane, i presidenti federali della Fed hanno espresso ottimismo sul quadro dell'occupazione, affermando di dover vedere una "forza sostenuta" prima di cambiare rotta alla politica monetaria, che vede la banca impegnata ad acquistare $120 miliardi di asset tra titoli di Stato e MBS:
Con una creazione di nuovi lavori più debole di quanto appena mostrato, la banca centrale Usa potrebbe aspettare fino al 2022 prima di ridurre la liquidità in circolazione.