Investing.com - I futures del greggio sono in salita questo lunedì; si fa più concreta la possibilità che la Russia sia soggetta a nuove sanzioni per via della questione ucraina, e questo aggrava i timori di un’interruzione delle forniture dall’area.
Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a giugno sono saliti al massimo della seduta di 101,42 dollari al barile.
Il petrolio Nymex è salito a 101,32 dollari al barile nella mattinata europea, in salita dello 0,71% o di 17 centesimi. I prezzi sono scesi a 100,49 dollari al barile questo venerdì, il minimo dal 7 aprile, prima di attestarsi a 100,60, in calo dell’1,31% o di 1,34 dollari.
Supporto a 100,60 dollari al barile, minimo dal 25 aprile e resistenza a 102,05 dollari al barile, massimo dal 25 aprile.
I futures del greggio Brent con consegna a giugno sono saliti dello 0,3% o di 33 centesimi, a 109,91 dollari al barile sull’ICE Futures Exchange di Londra, mentre lo spread tra i contratti del greggio Brent e quelli USA è di 8,59 dollari al barile.
Gli investitori osservano inoltre la situazione nell’Ucraina orientale, con le ostilità tra Kiev e Russia che continuano e con l’occidente che si prepara ad inasprire le sanzioni contro la Russia.
Si prevede che USA e Unione Europea inaspriranno già da oggi le sanzioni contro Mosca, poiché i ribelli filorussi hanno preso in ostaggio nell’Ucraina orientale otto ispettori militari europei nel corso del week end.
La Russia è il secondo esportatore mondiale di greggio dopo l’Arabia Saudita.
Intanto gli investitori attendono una serie di dati economici nel corso della settimana, alla ricerca di indicazioni sulla forza dell’economia statunitense e sul futuro andamento della politica monetaria.
Gli operatori dei mercati attendono le dichiarazioni di politica monetaria rilasciate questo mercoledì. Si prevede che la banca centrale riduca il programma di acquisti mensili di altri 10 miliardi di dollari.
I traders attendono il report USA di aprile, che si prevede possa indicare una ripresa del mercato del lavoro.