Investing.com - La sterlina è in salita al massimo di cinque anni contro un dollaro più debole questo giovedì, senza risentire del calo delle vendite al dettaglio britanniche il mese scorso, mentre la Federal Reserve ha indicato che i tassi resteranno invariati per qualche tempo.
Il cambio GBP/USD ha toccato il massimo di 1,7026, il massimo dall’agosto 2009, per poi attestarsi a 1,7017, in salita dello 0,15%.
Supporto a 1,6950 e resistenza a 1,7040.
Il dollaro si è indebolito quando la Fed ieri non ha dato indicazioni circa la tempistica dell’aumento dei tassi, a conclusione dei due giorni di vertice. Inoltre, la previsione del livello di aumento a lungo termine dei tassi è sceso al 3,75% dal 4%.
La banca centrale ha tagliato di altri 10 miliardi di dollari al mese il suo programma di acquisti di bond a 35 miliardi, dichiarando che c’è”sufficiente forza sottostante” nell’economia statunitense per continuare a ridurlo.
La banca centrale è consapevole del recente aumento dell’inflazione e del calo della disoccupazione, tuttavia ha abbassato le previsioni di crescita per quest’anno per via delle “inaspettate contrazioni” nel primo trimestre conseguenza del rigido clima invernale.
La sterlina non ha risentito dei dati che hanno mostrato un calo delle vendite al dettaglio a maggio, scese per la prima volta da gennaio.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono scese dello 0,5% il mese scorso, in linea con le previsioni. Le vendite al dettaglio sono aumentate al tasso annuo del 3,9% a maggio, secondo l’ONS, al di sotto del previsto aumento del 4,3%.
La richiesta per la sterlina continua ad essere sostenuta dalle aspettative che la Banca d’Inghilterra possa aumentare i tassi prima delle altre banche centrali.
Le aspettative di aumento sono state alimentate dalle dichiarazioni della scorsa settimana del Governatore della BoE Mark Carney secondo cui i tassi potrebbero aumentare prima del previsto.
Nei verbali di ieri del vertice di giugno della BoE si legge che sebbene le condizioni per un aumento dei tassi stiano diventando più equilibrate, l’economia necessita ancora di ulteriori progressi.
La sterlina è in leggero calo contro un euro più stabile, con EUR/GBP su dello 0,15% a 0,8012.