Di Geoffrey Smith
Investing.com – L’economia USA non è cresciuta tanto quanto previsto dagli analisti nel secondo trimestre, in quanto la mancanza di lavoro e di prodotti in vari settori ha fatto passare in secondo piano la ripresa dei servizi.
Il settore dei servizi è ripartito tra aprile e giugno, quando la campagna vaccinale del paese insieme a fattori stagionali ha permesso la cancellazione di alcune misure messe in atto per fermare la diffusione del Covid-19.
Tuttavia, il prodotto interno lordo è cresciuto al tasso annuo del 6,5%, ben al di sotto del previsto aumento dell’8,5%, registrando solo un’accelerazione minima dalla crescita del 6,4% del primo trimestre.
Si tratta della prima lettura dei dati sul PIL e potrebbe subire revisioni nelle prossime settimane.