Investing.com - L’euro sale al massimo di sei mesi questo martedì, in attesa della pubblicazione dei dati della zona euro sulla crescita del primo trimestre, mentre il dollaro scende contro il paniere delle altre valute dopo il report sull’attività manifatturiera USA inaspettatamente deludente.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,44% a 1,1025 alle 07.20 GMT, il massimo dal 9 novembre.
La richiesta di euro è stata supportata dal fatto che l’attenzione degli investitori è tornata ad essere rivolta alle prospettive per la politica monetaria, mentre i timori per i rischi politici si sono ridimensionati quando il centrista Emmanuel Macron è stato eletto presidente in Francia, battendo la nazionalista di estrema destra Marine Le Pen.
Gli investitori attendono i dati rivisti sul prodotto interno lordo del primo trimestre della zona euro tra le speculazioni sulla tempistica della riduzione del programma di stimolo della Banca Centrale Europea visti i recenti segnali di forza dell’economia del blocco della moneta unica.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,34% a 98,48, per via dell’euro forte.
Il dollaro è sceso ieri quando i dati hanno rivelato che l’attività industriale nella regione di New York si è indebolita questo mese, poiché le compagnie hanno riportato un calo degli ordinativi.
L’indice manifatturiero Empire State è crollato a -1 da 5,2 di aprile, rispetto all’aumento a 7,0 previsto dagli economisti. Si tratta della prima lettura negativa dall’ottobre 2016 e va ad aggiungersi alla recente serie di dati economici statunitensi deludenti.
Il dollaro è in calo anche contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,4% a 113,31.
Intanto, la sterlina sale in attesa dell’ultimo report sull’inflazione britannica, con il cambio GBP/USD in salita dello 0,24% a 1,2925.
Gli economisti si aspettano che il costo della vita nel Regno Unito sia di nuovo rimbalzato ad aprile, dal momento che la sterlina debole fa salire i costi all’importazione.