Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è sceso al livello più basso dal 1973, alimentando l’ottimismo sullo stato di salute del mercato del lavoro.
Nel report del Dipartimento per il Lavoro USA si legge che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 12 novembre è sceso di 19.000 unità a 235.000 unità dal totale rivisto di 254.000 la scorsa settimana. Gli analisti avevano previsto un aumento di 3.000 unità a 257.000 la scorsa settimana.
La media mobile su quattro settimane è pari a 253.500 unità, in calo di 6.500 unità rispetto alla settimana precedente. La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.
Le richieste di disoccupazione continua nella settimana terminata il 5 novembre sono scese a 1,977 milioni dai 2,043 milioni della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un calo a 2,038 milioni.
Il cambio EUR/USD si attesta a 1,0702 da circa 1,0718 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,2445 dal precedente 1,2452, mentre il cambio USD/JPY si attesta a 109,43 da 109,29.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 100,37 da 100,23 segnato prima del report.
Intanto, i future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura poco mossa. I future Dow salgono di 3 punti o dello 0,02%, i future S&P 500 sono in salita di 1 punto o dello 0,03%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +6 punti o lo 0,12%.
Sul mercato delle materie prime, i future dell’oro sono scambiati a 1.225,00 dollari l’oncia troy, contro i 1.225,75 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio sale a 46,05 dollari al barile dai 46,14 dollari precedenti al report.