LONDRA (Reuters) - Il primo ministro britannico Boris Johnson ha promesso di affrontare le disuguaglianze e "far salire di livello" il Paese con una serie di riforme post-pandemia presentate oggi dalla regina Elisabetta al Parlamento.
In una cerimonia meno sfarzosa del solito a causa del Covid la regina ha letto i progetti di legge che il governo si augura di fare approvare il prossimo anno, e che vanno dalla creazione di posti di lavoro alla sanità pubblica, fino alla riduzione della burocrazia post Brexit.
Nei 18 mesi trascorsi dalla vittoria a larga maggioranza dei conservatori di Boris Johnson, l'agenda politica del primo ministro è stata eclissata dalla pandemia, che ha colto impreparato il suo governo e assorbito molte delle risorse del paese.
Con la campagna vaccinale britannica ad uno stato più avanzato di quello degli altri paesi, e la diffusione del virus a livelli minimi, Johnson ora spera di riprendere la sua agenda per "salire di livello" e reimpostare la sua premiership.
"La priorità del mio governo è portare ad una ripresa nazionale dalla pandemia che porti il Regno Unito ad essere più forte, sano e prospero di prima", ha detto la regina al Parlamento, leggendo un discorso scritto per lei dal governo.
"Per ottenere questo risultato il governo dovrà far salire di livello le opportunità in tutto il Regno Unito, supportando l'impiego, l'economia e la crescita, ed affrontare l'impatto della pandemia sui servizi pubblici".
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)