WASHINGTON (Reuters) - Le offerte di posti di lavoro negli Stati Uniti sono diminuite meno del previsto a gennaio e i dati del mese precedente sono stati rivisti al rialzo, indicando un mercato del lavoro persistentemente saturo che probabilmente manterrà la Federal Reserve su una strada di politica monetaria restrittiva ancora a lungo.
Le offerte di nuove posizioni, una misura della domanda di lavoro, sono diminuite di 410.000 unità a 10,8 milioni nell'ultimo giorno di gennaio, secondo il Job Openings and Labor Turnover Survey, o Jolts, pubblicato oggi. I dati di dicembre sono stati rivisti al rialzo a 11,2 milioni di offerte di posti di lavoro invece degli 11 milioni comunicati in precedenza.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto 10,5 milioni di offerte di posti di lavoro. Il presidente della Fed Jerome Powell ha detto ieri al Congresso Usa che la banca centrale statunitense dovrà probabilmente aumentare i tassi più del previsto, aprendo anche alla possibilità di un aumento di mezzo punto percentuale questo mese per combattere l'inflazione dopo una recente serie di dati economici forti.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)