PARIGI (Reuters) - BNP Paribas ha registrato utili trimestrali in calo dell'8,8%, meno di quanto previsto dagli analisti, grazie alla crescita economica in Francia che ha aiutato l'espansione degli impieghi e ai maggiori guadagni provenienti dalla divisione di investment banking.
I conti della prima banca francese seguono quelli di altre grandi banche europee, come Barclays (LON:BARC) e HSBC, che hanno lanciato un allarme sulla difficoltà o l'impossibilità di raggiungere i propri target per gli utili, a causa del pessimismo delle previsioni sull'economia globale.
All'inizio di quest'anno BNP Paribas ha già tagliato i suoi target di redditività nel 2020 e ha annunciato nuove riduzioni dei costi nella divisione di investment banking.
I tassi di interesse negativi e l'intensa competizione sul mercato dei servizi bancari retail hanno influenzato i risultati della banca.
BNP Paribas ha dichiarato che le nuove misure di politica monetaria annunciate verso la fine del trimestre avranno pieno effetto solo nel 2020.
L'utile netto del terzo trimestre è stato pari a 1,94 miliardi di euro, contro i 2,12 miliardi di euro di un anno prima che avevano beneficiato anche di proventi sulla vendita di una partecipazione.
Il dato è stato superiore alla media delle stime di 1,80 miliardi, raccolte in un sondaggio Reuters con quattro analisti.
"Tutte le divisioni operative di BNP Paribas sono cresciute in un contesto di rallentamento della crescita economica, che però resta positiva in Europa e soprattutto in Francia", si legge in una nota.