Investing.com - Il dollaro è salito il massimo di 12 anni e mezzo contro lo yen questo martedì, dopo il rilascio di dati USA positivi sull’attività manifatturiera e sugli investimenti nell’edilizia, dati che hanno alimentato le aspettative sull’aumento dei tassi.
Il cambio USD/JPY ha toccato il massimo di 125,06, il massimo dal novembre 2002, per poi attestarsi a 124,61.
Il dollaro è stato sostenuto dai dati rilasciati ieri dall’ISM, che hanno mostrato un miglioramento dell’attività manifatturiera statunitense a maggio, per via di un rimbalzo dei nuovi ordini e dell’occupazione.
L’indice ISM sull’attività manifatturiera statunitense si è attestato a 52,8, dal 51,5 di aprile, contro le previsioni di 52,0.
Un secondo report ha mostrato che la spesa nel settore edile negli USA ha toccato il massimo degli ultimi sei anni e mezzo ad aprile; il report si unisce ai recenti segnali di ripresa dell’economia dopo l’indebolimento del primo trimestre.
Il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che la spesa nel settore edile ha visto un balzo del 2,2% al tasso annuo di 1.000 miliardi di dollari, il massimo dal novembre 2008.
Il biglietto verde non ha tenuto conto dei dati che hanno mostrato una lettura inaspettatamente invariata della spesa dei consumatori ad aprile.
Lo yen non ha reagito alle dichiarazioni rese oggi dal Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda, il quale ha affermato che è importante che l’andamento delle valute segua i dati macroeconomici.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,21% a 1,0948, staccandosi dai minimi di 1,0886.
Ieri i creditori della Grecia hanno dichiarato che dovrà essere fatto un “intenso lavoro” nei prossimi giorni per raggiungere un accordo sulle riforme economiche necessarie a sbloccare gli ulteriori aiuti.
La Grecia dovrà risarcire 305 milioni di euro al Fondo Monetario Internazionale entro venerdì, ma ha dichiarato che potrebbe non riuscire a ripagare il debito se non verrà raggiunto un accordo con i creditori internazionali entro la scadenza.
Lo yen è vicino al massimo di due settimane contro l’euro, con la coppia EUR/JPY a 136,46.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è a quota 97,34, non lontano dal massimo di cinque settimane di 97,88 toccato mercoledì scorso.