FRANCOFORTE (Reuters) - L'inflazione della zona euro supera di slancio le previsioni e tocca questo mese un nuovo massimo storico, corroborando le attese di un nuovo forte aumento dei tassi di interesse da parte della Bce ad ottobre.
La crescita dell'indice dei prezzi al consumo nei 19 paesi che condividono la moneta unica ha registrato un'accelerazione al 10,0% a settembre dal 9,1% del mese scorso, secondo i dati pubblicati oggi da Eurostat, battendo le attese degli economisti di un'inflazione al 9,7%.
La crescita dei prezzi al consumo è ancora guidata prevalentemente dai prezzi volatili dell'energia e dei generi alimentari, ma l'inflazione continua ad allargarsi, investendo praticamente tutte le categorie, dai servizi ai beni industriali, che ora mostrano letture pesantemente elevate.
Escludendo i prezzi di generi alimentari e carburante, l'inflazione è balzata al 6,1% dal 5,5% di agosto, mentre una misura ancora più ristretta, che esclude anche alcol e tabacco, è salita al 4,8% dal 4,3%.
I prezzi dell'energia sono aumentati del 41% rispetto a un anno fa, mentre gli alimenti non trasformati sono saliti del 13%.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)