BRUXELLES (Reuters) - Al termine di un breve bilaterale con Angela Merkel il premier greco Alexis Tsipras sollecita una spinta sull'acceleratore congiunta, da parte di Atene e dei creditori internazionali, nel processo per concludere i negoziati sulle riforme in cambio di sostegno finanziario.
Lo riferisce un funzionario dell'esecutivo ellenico, definendo "positivo e costruttivo" il clima dell'incontro a margine del vertice straordinario Ue tenutosi oggi a Bruxelles sull'emergenza migranti.
I due capi di Stato non si incontravano dal 23 marzo scorso, data della visita berlinese del premier ellenico.
Secondo funzionari della zona euro, per contro, in termini concreti i progressi sul piano del programma di riforme sarebbero limitati, almeno in parte poiché Atene non ha permesso ai rappresentanti dei creditori internazionali l'accesso alle statistiche sui conti pubblici.
Senza soffermarsi sui contenuti dei colloqui, il funzionario riferisce di come nel corso dell'incontro siano emersi "significativi passi avanti rispetto all'appuntamento di Berlino. Il premier [Tsipras] ha chiesto di accelerare le procedure in modo da concretizzare la decisione del 20 febbraio scorso, che prevede un accordo provvisorio entro fine aprile".