MILANO (Reuters) - Nel mese di ottobre prestiti e depositi bancari sono cresciuti su base annua, ma in rallentamento rispetto a quanto visto a settembre.
Sul fronte delle sofferenze le lorde scendono al minimo da sei anni, le nette al valore più basso da quasi otto anni.
E' quanto emerge dai dati di 'Banche e moneta' pubblicati da Bankitalia.
Nel dettaglio i depositi in conto corrente a ottobre sono scesi a 1.093,8 miliardi dai 1.106,2 di settembre. Su base annua la crescita dei depositi a ottobre è del +2,7% rispetto al 4,6% di settembre.
A ottobre la concessione di crediti al settore privato sale del 2,7% su anno (da +2,9% settembre), con il rialzo dei prestiti alle imprese che scende a 1,5% da +1,9% a settembre.
Risalgono, a 1,52% da 1,45% di settembre, i tassi di interesse sui nuovi prestiti alle imprese. Nel dettaglio per quelli sino a 1 milione di euro vi è una limatura del tasso a 1,96% da 1,98%, mentre il tasso per i crediti sopra il milione di euro sale a 1,12% da 1,01.
Invariato a 0,39% il tasso di remunerazione dei depositi complessivi.
Le sofferenze lorde di ottobre si attestano a 120,6 miliardi, il minimo da ottobre 2012, le nette scendono a 38,3 miliardi, il minimo da dicembre 2010.