(Reuters) - La Bce alza i limiti e restrizioni sulle remunerazioni consentite in termini di bonus, dividendi e cedole nel caso in cui i livelli di capitale delle banche scendano sotto i minimi regolamentari.
Lo ha detto la stessa Banca centrale euro spiegando che sulla questione seguirà il parere fornito lo scorso mese dall'Eba secondo cui i requisiti prudenziali Pillar 2 dovrebbero essere inclusi nel calcolo dell'ammontare massimo distribuibile (maximum distributable amount o Mda).
"Per l'applicazione dell'Mda, l'approccio Ssm rimanda al parere pubblicato dall'Eba", dice la Bce in un documento del Meccanismo unico di vigilanza pubblicato sul sito Web.
L'Mda determina quanto una banca può distribuire come bonus, dividendi e cedole su determinati strumenti di debito se il livello di capitale è inferiore alla somma dei buffer di capitale (combined buffer requirement).
Sull'argomento c'è stata scarsa chiarezza in quanto le direttive Ue non specificano se le banche devono tenere conto dei requisiti di capitale del secondo pilastro fissati dai supervisori nazionali nel conteggio dell'Mda.
Le indicazioni dell'Eba, che sono linea con quelle della Bank of England, potrebbero portare le autorità di vigilanza nazionali ad omogenizzare le singole posizioni che fino ad ora sono state diverse all'interno della zona euro.