MILANO (Reuters) - Torna a salire in novembre il controvalore delle sofferenze bancarie in Italia, dopo aver registrato un calo, il primo da marzo 2012, il mese precedente.
Secondo i dati contenuti nel supplemento al Bollettino statistico 'Moneta e banche' e nel documento sulle 'Principali voci dei bilanci bancari' pubblicati oggi da Bankitalia, il controvalore dei crediti inesigibili risale in novembre a 201,028 miliardi dai 198,980 del mese precedente.
Resta invece invariato il tasso di crescita annuo delle sofferenze in portafoglio alle banche italiane, all'11,0% già rilevato in ottobre.
Sul fronte del credito, i prestiti al settore privato vedono in novembre una crescita dello 0,6% annuo dopo la flessione dello 0,5% del mese precedente. Nel dettaglio, i finanziamenti alle famiglie sono aumentati dello 0,8% (dopo il +0,5% di ottobre); quelli alle società non finanziarie vedono un incremento dello 0,2% (dal -1,2% di ottobre): si tratta, in quest'ultimo caso, del primo dato in aumento dall'aprile del 2012.
Per quel che riguarda infine la raccolta bancaria, in novembre si registra un rallentamento del tasso di crescita annua dei depositi, che passa al 2,3% dal 5,3% di ottobre; la raccolta obbligazionaria fa invece segnare una contrazione del 15,6%, dopo il -16,3% di ottobre.