Investing.com – Nessuna novità dal fronte Banca centrale europea, con l’istituto centrale che non solo non ha modificato la sua politica in termini di QE ma continua a lasciare anche i tassi invariati, così come largamente atteso dai mercati.
Il tasso principale dell’eurozona, dunque, è rimasto fermo a zero mentre quello sui depositi delle banche non si è mosso rispetto al precedente -0,4%.
Il programma di acquisti della Bce, dunque, resta a 30 miliardi a partire da gennaio 2018 rispetto ai precedenti 60 (modifica decisa nel corso della scorsa riunione), mentre la durata resta fino al settembre 2018.
Ieri la Fed aveva alzato i tassi di interesse, proseguendo la sua “normalizzazione” della politica monetaria negli Usa, mentre oggi la Banca centrale cinese (Pboc) ha risposto con un rialzo dello 0,05%, portando così al 3,25% il tasso di pagamento dovuto sui prestiti erogati a un anno. Ferma invece la BOE che oggi ha deciso di lasciare invariati i suoi tassi.
Oggi si terrà l’usuale conferenza stampa del presidente della Bce Mario Draghi e i temi più importanti riguarderanno le future scelte della Bce. In particolare, la situazione economica dell’eurozona sarà al centro dell’attenzione dell’istituto centrale che valuterà i risultati reali per il 2017 su cui basare le previsioni per il 2018 e 2019.
Qualora debba essere confermata la “crescita generalizzata nel prossimo periodo”, secondo le parole procunciate a settembre da Draghi, la Bce portrebbe valutare una ulteriore modifica della sua politica monetaria.
Sarà possibile seguire in diretta le parole di Draghi nel corso della conferenza stampa nell’immagine seguente: