Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Borsa Milano chiude in parità, recupera in finale su piazza Usa

Pubblicato 14.09.2010, 18:02

MILANO, 14 settembre (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in parità dopo una giornata di scambi in territorio negativo con i dati macro prima europei e poi americani a fare da pendolo per i listini.

"La borsa Usa ha girato in positivo e l'Europa gli è andata dietro. Prima con lo Zew tedesco è scesa, poi grazie ai positivi dati macro che sono arrivati dall'America ha recuperato", commenta un trader.

A fine sessione l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha chiuso in rialzo di appena lo 0,01% a quota 21.003,94 punti. L'Allshare <.FTITLMS> è sostanzialmente piatto (+0,02%) e il Mid Cap <.FTITMC> ha guadagnato lo 0,07%. Volumi della seduta per un controvalore per 2,9 miliardi di euro.

* Toniche ANSALDO (+2,35%) e FIAT (+1,57%), quest'ultima stabilmente sopra quota 10 euro "in attesa dello spinoff di giovedì" spiega un trader. Bene anche PIRELLI su dell'1,48%.

* In positivo STM (+0,99%), TELECOM (+1,33) e PARMALAT (+1,12%).

* Debole il settore bancario, con l'indice di settore europeo <.SX7P> che recupera nelle ultime battute e passa in positivo di appena lo 0,04%. POP MILANO perde lo 0,26%, UNICREDIT lo 0,62%, INTESA lo 0,1%, UBI lo 0,54%.

* Sotto pressione il settore energetico. ENI soffre giudizi negativi da un'agenzia di rating e da una banca, sottolinea una trader. Dopo essere stata declassata ieri da Moody's, oggi è Ing ad abbassare il giudizio a "hold" da "buy".

* Anche ENEL recupera nelle ultime battute a -0,06%. Tre fondi di infrastrutture hanno presentato offerte vincolanti per la rete di distribuzione e trasmissione del gas della controllata spagnola Endesa , secondo fonti vicine all'operazione.

* In calo FONSAI , peggior titolo del paniere principale (-1,57%).

* Balza AS ROMA (+7,36%), con volumi dieci volte la media, dopo l'annuncio dell'avvio della procedura di vendita. Una trader sottolinea che il titolo era già stato spinto verso l'alto dalla notizia, apparsa sulla stampa russa, che Leonid Fedun, vicepresidente di Lukoil e proprietario dello Spartak, sarebbe interessato a una quota di controllo della società.

* Sale RECORDATI (+1,03%). Jefferies ha avviato la copertura con "buy" e target price a 7,1 euro.

* SOPAF chiude in rialzo dello 0,91% dopo la forte volatilità della mattinata. E' passato di mano oltre il 10% del capitale, con volumi circa 24 volte quelli medi giornalieri.

* Recupera in finale anche GABETTI che chiude giù dello 0,5% dopo aver toccato il -5%. L'immobiliare ha annunciato di aver firmato con le banche creditrici del gruppo un accordo modificativo dell'accordo di ristrutturazione dei debiti, che prevede anche un aumento di capitale da 25 milioni.

* TREVI GROUP chiude in rialzo dell'1,27%. La società romagnola si è aggiudicata tre nuovi contratti negli Usa per 51 milioni di euro nel complesso.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.