(ANSA) - MILANO, 12 NOV - Prima giornata di settimana difficile per Piazza Affari schiacciata tra una leggera tensione sui titoli di Stato italiani e la debolezza del settore hi-tech: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dell'1,05% a 19.055 punti, l'Ftse All share in calo dell'1,13% a quota 20.979.
Tra i titoli principali, forti vendite su Stm che ha perso il 6,4% finale a 12,1 euro sullo scivolone del comparto (a Francoforte Infineon ha ceduto il 7,8%), seguita da Pirelli (MI:PIRC) che ha lasciato sul terreno il 4,8% e che mercoledì pubblicherà i conti del terzo trimestre.
Deboli anche Buzzi (MI:BZU) (-3,3%), Mediaset (MI:MS) (-3%), Brembo (MI:BRBI) (-2,8%) e Ferrari (MI:RACE), che ha ceduto il 2,6%. Tra le banche segni negativi: Intesa (MI:ISP) -2,2%, Ubi (MI:UBI) -1,9%, Unicredit (MI:CRDI) -1,8%. Ha tenuto Poste (MI:PST) con Eni (MI:ENI), entrambi in marginale aumento dello 0,2%, positive Leonardo (+1,7%), UnipolSai (MI:US) (+1,8%) e Tim, salita del 2,7% finale dopo una fiammata con aumento al 6%.
Il gruppo migliore tra quelli a elevata capitalizzazione è stato quello di Unipol (MI:UNPI) (+3,2%) dopo i conti di venerdì.