Borsa Usa poco mossa, ok banche grazie a Bernanke, bene biotech

NEW YORK, 13 gennaio (Reuters) - Gli indici di Wall Street si muovono attorno alla parità, sostenuti solo in parte dalle parole del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, che hanno rilanciato la scommessa che il governo potrebbe rilevare gli asset tossici presenti nei libri delle banche.

Il rimbalzo dei prezzi del greggio spinge i titoli energetici.

Sullo sfondo, però, restano i timori per l'impatto sui risultati aziendali della recessione economica.

Il colosso dell'alluminio Alcoa cade di oltre il 7% dopo aver comunicato una trimestrale con una perdita superiore alle previsioni.

Bastonata ieri sull'attesa di un profondo rosso nel 2008 e di un 2009 ancora difficile, Citigroup beneficia delle parole di Bernanke e sale del 2% circa. Bene anche Morgan Stanley (+1,5% circa), dopo che i due istituti hanno confermato l'intenzione di unire le forze nel brokerage.

I titoli biotecnologici danno brio al Nasdaq: la scommessa è che i risultati 2008 del settore non saranno deludenti. A sostenere questa tesi le previsioni di Genzyme (+3% circa) su un quarto trimestre oltre le attese.

Nel comparto farmaceutico, Pfizer avanza di circa un punto percentuale dopo aver annunciato tagli di personale nella ricerca.

Praticamente invariata Yahoo : il sito del Wall Street Journal ha scritto che Carol Bartz ha accettato la nomina a ceo.

Fra gli altri titoli in evidenza, il produttore di stampanti Lexmark precipita del 12% circa dopo aver lanciato un profit warning sul quarto trimestre.

Attorno alle 19,15 italiane, il Dow Jones <.DJI> perde lo 0,27%, mentre lo S&P 500 <.SPX> sale dello 0,05% e il Nasdaq <.IXIC> dello 0,35%.