Investing.com – L’euro è vicino al massimo di tre mesi e mezzo contro il dollaro USA questo martedì, nell’ottimismo in vista della sentenza tedesca e nelle aspettative di un nuovo round di stimolo monetario dalla Federal Reserve a supporto della moneta unica.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2817, il massimo dal 22 maggio; il cambio successivamente si è attestato a 1,2778, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,2753, minimo della seduta e resistenza a breve termine a 1,2817, massimo della seduta.
La moneta unica è sostenuta dalle aspettative verso un sentenza positiva dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa il Meccanismo Europeo di Stabilità, che dunque non lo giudichi incostituzionale.
Stamane la Corte ha respinto una richiesta di un Parlamentare tedesco di posporre la sentenza fino a quando al BCE non abbia modificato il piano di acquisti.
Intanto il biglietto verde è rimasto sotto pressione nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
L’euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,06% a 0,7974, ed è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,26% a 99,61.
Il Portogallo annuncerà i dettaglio del piano di salvataggio di 78 miliardi di euro nel corso della giornata. Il paese è riuscito a raggiungere gli obiettivi posti dalla Troika, ma il rallentamento economico potrebbe ostacolare le misure di austerità.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2817, il massimo dal 22 maggio; il cambio successivamente si è attestato a 1,2778, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,2753, minimo della seduta e resistenza a breve termine a 1,2817, massimo della seduta.
La moneta unica è sostenuta dalle aspettative verso un sentenza positiva dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa il Meccanismo Europeo di Stabilità, che dunque non lo giudichi incostituzionale.
Stamane la Corte ha respinto una richiesta di un Parlamentare tedesco di posporre la sentenza fino a quando al BCE non abbia modificato il piano di acquisti.
Intanto il biglietto verde è rimasto sotto pressione nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
L’euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,06% a 0,7974, ed è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,26% a 99,61.
Il Portogallo annuncerà i dettaglio del piano di salvataggio di 78 miliardi di euro nel corso della giornata. Il paese è riuscito a raggiungere gli obiettivi posti dalla Troika, ma il rallentamento economico potrebbe ostacolare le misure di austerità.