MILANO (Reuters) - Chiude in territorio negativo il secondario italiano, dopo aver mostrato alcune oscillazioni durante la seduta, col lo spread che è arrivato a toccare i 159 punti base dopo un minimo a 151. Pesa sulle periferie il clima prefestivo e una generalizzata atmosfera 'risk off'.
** Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, si avvicina anche il momento in cui gli istituti centrali sospendono seppur temporaneamente le azioni di supporto al mercato.
** Secondo i trader, sul mercato pesano anche le incertezze legate alla questione Mps (MI:BMPS) e le parole di un economista Ifo riportate oggi dalla stampa italiana.
** Secondo quanto riferito da una fonte vicina al dossier, se Banca Mps dovesse fallire il piano di mercato, il salvataggio dello Stato assumerebbe la forma di una conversione forzosa in azioni per 4,1 miliardi di obbligazioni subordinate per consentire una ricapitalizzazione precauzionale da circa 900 milioni.
** Sul 'Corriere della Sera' di oggi, Clemens Fuest, presidente dell'Istituto Ifo di Monaco diceva chen l'Italia dovrebbe valutare un'uscita dall'euro se il paese non riesce a tornare a livelli soddisfacenti di crescita.