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Calendario economico - le cinque cose da seguire questa settimana

Pubblicato 24.02.2019, 12:08
Aggiornato 24.02.2019, 12:08
© Reuters.  Calendario economico - le cinque cose da seguire questa settimana

Investing.com – Nella settimana che sta per iniziare gli investitori attendono gli sviluppi sulla diatriba commerciale tra USA e Cina: la scadenza di venerdì è sempre più vicina e se non si dovesse raggiungere alcun accordo i dazi su 200 miliardi di dollari di importazioni cinesi saliranno al 25% dal 10% a partire dal 1° marzo.

Sempre questa settimana è attesa per martedì e mercoledì si attende la testimonianza davanti al Congresso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell sull’economia e la politica monetaria.

Sono attesi inoltre diversi dati economici, primo fra tutti il report sul PIL statunitense, che sarà rilasciato in ritardo a cause dei 35 giorni di shutdown.

Questa settimana sarà inoltre l’ultima settimana di questa tornata di utili del quarto trimestre; in agenda i report di grandi nomi come Home Depot (NYSE:HD) e Macy's (NYSE:M).

Riflettori accesi anche sul vertice bilaterale tra il Presidente USA Donald Trump ed il leader nordcoreano Kim Jong Un che si terrà mercoledì e giovedì in Vietnam.

In Europa gli operatori si concentreranno sui dati preliminari sull’inflazione della zona euro, che secondo molti potrebbero dare delle indicazioni sulle previsioni di politica monetaria della BCE.

Anche la politica sarà al centro dell’attenzione, con la Premier britannica Theresa May che si prepara ad un nuovo voto parlamentare riguardante l’accordo per l’uscita dall’Unione Europea.

In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.

1. Scadenza per le trattative tra USA e Cina

I mercati continueranno a seguire le trattative commerciali tra USA e Cina in attesa di sviluppi: i negoziatori si incontreranno anche oggi a Washington per il sesto giorno consecutivo, nella speranza di siglare un accordo prima della scadenza del 1° marzo imposta dal Presidente Trump.

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Secondo una fonte informata sui fatti, si è lavorato molto sulla proprietà intellettuale, sull’accesso ai mercati e sulla bilancia commerciale. Ma rimane molto da discutere sulle aziende a partecipazione statale, sui sussidi, sul trasferimento di tecnologie e sulla sicurezza informatica.

La delegazione cinese dovrebbe rientrare a Pechino lunedì, secondo una fonte informata.

Il Presidente USA Donald Trump ha dichiarato venerdì che ci sono “buone possibilità” che si possa trovare un accordo e si è detto disponibile a rimandare la scadenza e incontrare presto il presidente Xi Jinping.

l’accordo con la Cina, ma ha smentito le notizie sulla sua intenzione di cancellare i dazi sulle importazioni dalla Cina.

2. Testimonianza del Presidente della Fed Powell

Il Presidente della Fed Jerome Powell testimonierà sulle previsioni economiche davanti alle commissioni del Congresso a Washington DC.

Powell testimonierà davanti alla Commissione Bancaria del Senato alle 10:00AM ET (1500GMT) di martedì. Mercoledì comparirà davanti alla Commissione Finanziaria della Camera, sempre alle 10:00AM ET (1500GMT).

I mercati attendono le dichiarazioni di Powell alla ricerca di indicazioni sulla sua visione relativa all’economia e alle conseguenze sulla politica monetaria nei mesi a venire.

Le dichiarazioni rese sono state considerate come l’indicazione che nel prossimo anno ci saranno meno aumento dei tassi di interesse.

3. PIL USA quarto trimestre

Il Dipartimento per il Commercio USA pubblicherà i dati preliminari sulla crescita economica del quarto trimestre giovedì alle 8:30 ET (12:30 GMT).

I dati (attesi per il 30 gennaio ma rilasciati in ritardo per via dello shutdown del governo) dovrebbero mostrare una crescita dell’economia al tasso annuo del 2,4% nell’ultimo trimestre del 2018, dopo la crescita del 3,4% del trimestre precedente.

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In programma questa settimana anche il report sui redditi e le spese personali che comprende i dati sull’(indice PCE), l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed.

Sarà rilasciato inoltre il sondaggio CB sulla fiducia dei consumatori, oltre al sondaggio dell’ ISM sull’attività del settore terziario.

4. Ultima settimana importante per il rilascio degli utili

Solo 13 delle aziende dell’indice S&P 500 rilasceranno gli utili in questa che sarà l’ultima settimana importante per gli utili del quarto trimestre.

Martedì mattina saranno rilasciati gli utili di Home Depot and Macy's; mercoledì toccherà a Lowe’s (NYSE:LOW), TJX (NYSE:TJX), L Brands (NYSE:LB), e Best Buy (NYSE:BBY); Nordstrom (NYSE:JWN), JCPenney (NYSE:JCP) e Gap (NYSE:GPS)
rilasceranno i report sugli utili giovedì, mentre venerdì chiuderanno la settimana gli utili di Foot Locker (NYSE:FL).

Altri grandi nomi attesi per questa settimana: Square (NYSE:SQ), Dell Technologies (NYSE:DELL), HP (NYSE:HPQ), Box (NYSE:BOX), Palo Alto Networks (NYSE:PANW), Workday (NASDAQ:WDAY), Shake Shack (NYSE:SHAK), Etsy (NASDAQ:ETSY), AutoZone (NYSE:AZO), Booking Holdings (NASDAQ:BKNG), Campbell Soup (NYSE:CPB), SeaWorld (NYSE:SEAS), e Keurig Dr Pepper (NYSE:KDP).

5. Dati preliminari sull’inflazione nella zona euro

La zona euro pubblicherà i dati sull’inflazione flash relativi al mese di novembre alle 10:00 GMT (5:00 ET) di venerdì.

Dal report dovrebbe emergere che i prezzi al consumo sono saliti dell’1,5% questo mese, contro la crescita dell’1,4% registrata il mese precedente.

Forse più significativo il dato core, che esclude i costi volatili di energetici ed alimentari e che dovrebbe essere rimasto invariato all’1,1% rispetto al mese precedente.
Germania, Francia, Italia e Spagna pubblicheranno i report sull’indice IPC nel corso della settimana.

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La BCE lo scorso mese ha riconosciuto che la crescita nella zona euro potrebbe essere inferiore al previsto, tuttavia ha confermato l’intenzione di alzare i tassi quest’anno per la prima volta dopo dieci anni.

--Articolo realizzato con il contributo di Reuters

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