PECHINO/WASHINGTON (Reuters) - La Cina non si è mai arresa alle pressioni esterne e vincerà un'eventuale guerra commerciale con gli Usa.
Questa è la posizione espressa dall'organo di stampa di stato cinese, mentre a Washington i funzionari statunitensi incoraggiano pubblicamente i negoziati per evitare una guerra commerciale a colpi di dazi, un segnale che ha alleviato i timori sui mercati e favorito un rimbalzo a Wall Street.
Il People's Daily, organo di stampa del partito comunista cinese ha scritto oggi che le contromisure che Pechino ha messo sul tavolo contro i nuovi dazi annunciati nel corso delle settimana dal presidente Usa Donald Trump hanno colto gli americani di sorpresa.
"A 24 ore dalla pubblicazione della lista da parte degli Usa, la Cina ha estratto la sua spada, e con la stessa forza e con le stessa intensità ha contrattaccato velocemente, con fierezza e determinazione", ha scritto il quotidiano oggi.
"La fiducia nel sapere che (la Cina) vincerà la guerra commerciale viene dalle dimensioni del mercato dei consumatori (cinesi)", aggiunge People's Daily, sottolineando che la potenzionalità del mercato cinese non ha confronti con quello di altre economie.
Sul fronte Usa Larry Kudlow, direttore del Comitato economico nazionale della Casa Bianca, ha detto ai giornalisti che "nell'ambito di un accordo - e credo che avremo un accordo in un lasso di tempi - sì, penso che queste barriere cadranno da entrambi i lati".
Kudlow ha aggiunto che Trump comprende che una riduzione dei dazi, invece che una loro crescita, aiuta le economie e che questa guerra di ritorsioni di tariffe non fa bene all'economia nel lungo periodo.
"Fa tutto parte delle trattative, abbastanza delicate e ad ampio raggio", ha detto Kudlow.