Investing.com - Ecco le cinque notizie principali da seguire in questa giornata sui mercati finanziari:
1. Borse globali alle stelle dopo la decisione della Fed
I titoli azionari globali schizzano questo giovedì, dopo la notizia chela Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse per la prima volta in quasi un decennio, confermando l’ottimismo per la forza dell’economia statunitense.
Le borse asiatiche hanno segnato un’impennata, con l’indice Nikkei in Giappone che schizza dell’1,6%, mentre in Cina l’indice Shanghai Composite registra un balzo dell’1,7% sulla scia dei forti rialzi segnati a Wall Street nella notte.
Il clima di ottimismo ha contagiato anche l’Europa, dove il tedesco DAX schizza del 2,7%. Intanto, i futures dei titoli azionari USA registrano aumenti compresi tra lo 0,3% e lo 0,4%, facendo presagire un’apertura positiva di Wall Street nel corso della giornata.
Ieri i titoli azionari statunitensi sono schizzati alle stelle, dopo che la Federal Reserve ha riportato la calma sui mercati approvando il primo aumento dei tassi di interesse in quasi un decennio.
2. L’aumento dei tassi da parte della Fed incoraggia il dollaro
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si è attestato a 98,90, dopo aver segnato il massimo di 99,00 durante la notte, il massimo dal 3 dicembre, dopo la decisione della Federal Reserve di alzare i tassi di interesse USA per la prima volta in quasi un decennio.
L’inasprimento della politica monetaria avviene mentre le altre banche centrali stanno invece allentando la politica economica e riflette la fiducia nella principale economia mondiale. Un aumento dei tassi di interesse statunitensi aumenta l’appeal del biglietto verde per i traders alla ricerca di investimenti ad alto rendimento.
L’euro scende al minimo di oltre una settimana, con la coppia EUR/USD giù dello 0,55% a 1,0854, mentre il cambio USD/JPY sale dello 0,15% a 122,41.
3. Dati statunitensi attesi prima della campanella di apertura
Gli Stati Uniti pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione alle 8:30 ET, seguito dai dati sull’indice sul settore manifatturiero della Fed di Philadelphia per il mese di dicembre, che i traders seguiranno con particolare attenzione per avere maggiori informazioni sulla forza dell’economia.
Alle 8:30 ET sono previsti inoltre i dati sul conto corrente per il terzo trimestre, seguiti alle 10:00 dai principali indicatori per il mese di novembre.
Ieri, la Presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che la banca non avrà un approccio meccanico nel normalizzare la politica monetaria e che gli aumenti futuri dei tassi saranno graduali e dipenderanno dai dati.
4. Il greggio torna al minimo di 7 anni
Il prezzo del greggio torna al minimo di sette anni questo giovedì, per via dei crescenti timori per l’eccesso di scorte globali e del dollaro forte.
Il greggio USA crolla di 37 centesimi, o dell’1,03% a 35,16 dollari al barile alle 5:55 ET, mentre il Brent scambiato sulla borsa di Londra scende di 20 centesimi, o dello 0,53% a 37,19 dollari al barile.
5. Lo yuan cinese si indebolisce per la decima seduta consecutiva
La Cina fa indebolire lo yuan per la decima seduta consecutiva, il calo più lungo mai registrato, e la valuta tocca il minimo dal giugno del 2011 contro il dollaro (USD/CNY), in un clima di apprensione per l’indebolimento economico e dopo l’aumento dei tassi di interesse statunitensi.