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Cinque cose da seguire sui mercati questo giovedì

Pubblicato 27.10.2016, 12:00
Aggiornato 27.10.2016, 12:00
© Reuters.  5 cose da seguire sui mercati questo giovedì

© Reuters. 5 cose da seguire sui mercati questo giovedì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati questo giovedì 27 ottobre:

1. Aumento dei tassi Fed a dicembre al 78%

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, esiste una possibilità al 78% di un aumento dei tassi in occasione del vertice di dicembre.

Una serie di dati positivi USA e le dichiarazioni di diversi membri della Federal Reserve nelle ultime settimane hanno alimentato le aspettative verso un aumento dei tassi prima della fine dell’anno.

Attesi per oggi i dati sugli ordinativi di beni durevoli USA, sulle nuove richieste di sussidio e sulle vendite di case in corso. I dati USA sulla crescita del terzo trimestre sono previsti per domani.

2. Giornata di utili a Wall Street

Oggi è atteso il maggior numero di report sugli utili a Wall Street

Stamane sono attesi gli utili di Ford Motor Company (NYSE:F), Twitter (NYSE:TWTR), UPS (NYSE:UPS), Dow Chemical (NYSE:DOW), Colgate-Palmolive (NYSE:CL), Bristol-Myers Squibb (NYSE:BMY), ConocoPhillips (NYSE:COP), Aetna (NYSE:AET), Blackstone (NYSE:BX), Celgene (NASDAQ:CELG), CME Group (NASDAQ:CME), Dr Pepper Snapple (NYSE:DPS), Raytheon (NYSE:RTN) e T Rowe Price (NASDAQ:TROW).

Dopo la campanella di chiusura, sarà la volta di Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon.com (NASDAQ:AMZN), Baidu (NASDAQ:BIDU), LinkedIn (NYSE:LNKD), e Aflac (NYSE:AFL).

3. Titoli USA in calo, dollaro più forte, petrolio stabile

I titoli azionari mondiali sono in diffuso calo questo giovedì; il dollaro si rafforza dopo il massimo di nove mese ed i prezzi del greggio si stabilizzano dopo il crollo di ieri.

I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso questa mattina, in attesa di una serie di dati sugli utili.

Intanto, i titoli azionari europei e britannici sono al ribasso negli scambi di metà mattina, con il sentimento dominato dai report sugli utili.

Le borse asiatiche hanno chiuso in calo, con gli investitori concentrati sul greggio e sui dati economici cinesi.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, ha toccato 96,65, vicino al massimo di nove mesi di 99,09 toccato questa settimana.

Il greggio è in salita e rimbalza dal minimo di tre settimane toccato nella seduta precedente, in attesa dei dettagli sull’accordo OPEC.

Il greggio USA è in salita di 14 centesimi o dello 0,28%, 49,32 dollari al barile, mentre il greggio Brent sale di 26 centesimi o dello 0,52%, 50,24 dollari al barile.

4. Economia britannica in salita dello 0,5% meglio delle aspettative

L’economia è cresciuta più del previsto nel terzo trimestre, indicando che la crescita economica del terzo trimestre nel Regno Unito non ha risentito dello shock del referendum sulla Brexit del 23 giugno.

Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico si legge che il prodotto interno lordo è aumentato ad un tasso destagionalizzato dello 0,5%, nel trimestre terminato il 30 settembre, superando le previsioni di una crescita dello 0,3%.

Su base annua, l’economia britannica ha visto una crescita del 2,3% nel terzo trimestre, superando le previsioni di una crescita del 2,1%.

L’ONS, ha dichiarato che i dati non mostrano segni evidenti dell’effetto del voto sulla Brexit, ma ha aggiunto che è ancora troppo presto per valutare gli effetti del deprezzamento della valuta sui dati.

5. Tesla schizza del 5% dopo aver mostrato utili trimestrali positivi

I titolo Tesla Motors (NASDAQ:TSLA) schizzano del 5% nelle fasi pre-market di questo giovedì dopo che l’azienda ha dichiarato dei risultati trimestrali che si posizionano al secondo posto in assoluto superando di gran lunga le previsioni.

La casa automobilistica ha dichiarato un utile per azione di 71 centesimi nel terzo trimestre, per 2,3 miliardi di dollari di utili. Le previsioni erano per un utile per azione di 54 centesimi e 1,98 miliardi di dollari di utili.

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