Investing.com — Mentre i mercati finanziari vacillavano sotto la pressione dei crescenti dazi globali, un intervento dell’ultimo minuto alla Casa Bianca il 9 aprile ha portato a una delle inversioni di rotta più sorprendenti dell’agenda commerciale del presidente Donald Trump.
Secondo un dettagliato rapporto del Wall Street Journal, il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Segretario al Commercio Howard Lutnick hanno colto un’opportunità rara per convincere Trump a sospendere alcuni dei dazi pianificati, senza la conoscenza o il contributo del consigliere commerciale Peter Navarro.
Navarro, sostenitore di lunga data di dazi aggressivi, era stato una presenza costante intorno allo Studio Ovale sin dall’evento "Giorno della Liberazione" del 2 aprile di Trump, che segnava il lancio di ampie misure commerciali.
Con Navarro programmato per incontrare il consigliere economico Kevin Hassett altrove nella Casa Bianca quella mattina, Bessent e Lutnick hanno colto l’occasione. In un incontro non programmato con Trump, i due hanno sollecitato una pausa temporanea su certi dazi per calmare i mercati ed evitare ulteriori ricadute finanziarie.
Il mercato azionario era crollato all’inizio di aprile con l’entrata in vigore dei dazi, e i mercati obbligazionari—tipicamente un rifugio sicuro—mostravano segni di difficoltà. Mentre i mercati spiraleggiavano, Bessent e Lutnick sono rimasti con Trump finché non ha pubblicato un post su Truth Social annunciando la pausa. La mossa a sorpresa ha immediatamente fatto impennare le azioni e ha contribuito a stabilizzare i mercati del Tesoro.
Più tardi quel giorno, Trump ha detto che i mercati stavano diventando "nervosi" e che i segnali dal mercato obbligazionario avevano attirato la sua attenzione. Solo poche ore prima, aveva pubblicato un messaggio che esortava gli investitori a "mantenere la calma", suggerendo che non fosse imminente alcun cambiamento.
Navarro, colto di sorpresa, ha respinto la storia come "un altro tentativo malizioso da fonti anonime che cercano di dividere e conquistare la squadra commerciale."
Dettagli come questo mostrano le tensioni tra i falchi pro-dazi come Navarro e voci più attente al mercato come Bessent e Lutnick—due rivali che si sono uniti, almeno brevemente, per alterare il corso della politica commerciale statunitense.
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