(ANSA) - TARANTO, 24 NOV - Verifica contabile domani al siderurgico di Taranto con le aziende dell'indotto, che presidiano lo stabilimento da una settimana e minacciano il blocco delle merci rivendicando il pagamento di fatture per 60 milioni. Ci saranno anche il governatore Emiliano e il sindaco Melucci, pronto al blocco con le imprese. E' emerso in un incontro in Confindustria Taranto, con le stesse aziende, il presidente degli industriali tarantini Antonio Marinaro, i sindaci della provincia e il governatore.
Il tavolo, ha spiegato Emiliano, nella riunione ha contattato il premier Conte con 'appositi messaggi': "se non ci fosse stata una immediata telefonata da parte dell'ad di ArcelorMittal durante la stessa riunione, la fabbrica, per decisione dell'assemblea, sarebbe stata sostanzialmente bloccata". Poi "la telefonata dell'ad Morselli è arrivata. Ringrazio il ministro Patuanelli e il presidente del Consiglio".
La multinazionale ha poi confermato la verifica domani mattina e l'incontro tra Emiliano e Morselli martedì.