Investing.com – La Banca Centrale Europea manterrà la sua politica monetaria fin qui seguita ma l’istituto resterà vigile su eventuali effetti collaterali che fino ad ora non si sono manifestati. Lo ha dichiarato il Presidente della Bce Mario Draghi nel corso del convegno “Stabilità monetaria e finanziaria” che si svolge tra oggi e domani presso il Banco Centrale di Spagna a Madrid.
"Quando abbiamo introdotto gli strumenti di politica non convenzionale per assicurare un ritorno dell'inflazione verso il nostro obiettivo” ha dichiarato Draghi illustrando le scelte fin qui fatte dall’istituto centrale europeo, “eravamo consapevoli che questi nuovi strumenti avrebbero potuto comportare effetti collaterali un po' più pronunciati rispetto alle misure convenzionali. Questi effetti collaterali sono rimasti limitati”.
Nel corso del convegno, Draghi ha ribadito che le scelte fin qui fatte sono state necessarie al raggiungimento dell’obbiettivo prefissato, ovvero la stabilità dei prezzi. Grazie anche ad un sistema finanziario maggiormente pronto ad affrontare eventi traumatici e alle banche oggi più forti a causa di una più forte supervisione, “è stato possibile un periodo più lungo di bassi tassi di interesse contrassegnati da un aumento dei rischi di stabilità finanziaria”.
I pericoli, però non sono del tutti esclusi e per questo motivo “rimaniamo vigili anche se la nostra attuale valutazione degli effetti collaterali suggerisce che non ci sia ragione per deviare dalle indicazioni fin qui seguite”, ha concluso Draghi.