Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Euro in salita, la Corte tedesca supporta il MES

Pubblicato 12.09.2012, 12:30
EUR/USD
-
EUR/GBP
-
EUR/JPY
-
EUR/CHF
-
EUR/AUD
-
EUR/CAD
-
EUR/NZD
-
Investing.com – L’euro è in salita contro le principali controparti, dopo l’approvazione del nuovo fondo di salvataggio della zona euro da parte dell’Alta Corte Tedesca; intanto i mercati attendono il prossimo vertice della Federal Reserve.

Durante la tarda mattinata degli scambi europei l’euro si è avvicinato al massimo di 4 mesi contro il dollaro USA, con EUR/USD in salita dello 0,55% a 1,2922.

La sentenza dell’Alta Corte Costituzionale tedesca ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.

L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.

Il Presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato subito dopo la sentenza che il MES entrerà in vigore dal gennaio 2013.

Il biglietto verde è rimasto sotto pressione nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.

La moneta unica è vicina al massimo di due mesi contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,26% a 0,8020.

La sterlina è rimasta supportata dai dati ufficiali che mostrano nel Regno Unito che il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione è sceso di 15.000 unità ad agosto, contro le aspettative di un aumento di 500 unità.

Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è salito inaspettatamente all’8,1% dall’8,0%. Gli analisti si aspettavano una lettura invariata.

L’euro è salito contro lo yen e contro il franco svizzero, con, con EUR/JPY in salita dello 0,56% a 100,52, ed EUR/CHF in salita dello 0,14% a 1,2084.

La moneta unica è debole nei confronti dei dollari australiani, neozelandesi e canadesi, con EUR/AUD in calo dello 0,08% a 1,2312, EUR/NZD su dello 0,02% a 1,5731, ed EUR/CAD in salita dello 0,53% a 1,2578

Intanto l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli durante un’asta di titoli a 12 mesi, nell’ottimismo generale per gli interventi contro la crisi del debito della regione.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.