Investing.com - Questo lunedì osserveremo l’apertura di Wall Street dopo che venerdì Moody’s ha declassato il rating del debito USA da "AAA" ad "Aa1", con il mercato statunitense già chiuso.
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Come spiega Link Securities, ciò significa "ritirare il suo rating massimo, unendosi alle altre due principali agenzie, Standard & Poor’s e Fitch, che lo avevano già fatto qualche tempo fa".
"Sebbene la mossa fosse attesa da tempo, dato l’elevato deficit pubblico con cui operano i governi statunitensi e il forte aumento del debito che il Paese ha sperimentato durante la precedente legislatura, Moody’s giustifica il declassamento con il fatto che non vede che l’attuale amministrazione prenderà le misure necessarie per correggere queste debolezze", sottolinea Link Securities.
"Il fatto che la maggior parte dei fondi d’investimento che dovevano investire nel debito AAA abbiano già adeguato i loro statuti per poter continuare ad acquistare il debito sovrano statunitense, crediamo che limiterà l’impatto negativo che la decisione odierna di Moody’s avrà sul debito e sul mercato azionario statunitense", aggiungono.
Cosa aspettarsi
"Nel breve termine, riteniamo che l’impatto sui mercati finanziari statunitensi sarà limitato, con la probabilità di un declassamento sia delle azioni, che sono anche molto ipercomprate dopo i loro recenti rialzi, sia delle obbligazioni, per le quali prevediamo un leggero aumento dei rendimenti del Tesoro statunitense", concludono.
Abbiamo chiesto a WarrenAI, lo strumento di Intelligenza Artificiale di Investing.com che effettua ricerche sui mercati finanziari, cosa ne pensa:
Impatto sui mercati finanziari
Effetto a catena:
- Gli investitori potrebbero chiedere interessi più alti per il finanziamento del debito statunitense, aumentando il costo del credito a livello globale.
- I mercati azionari tendono a reagire con volatilità dopo tali annunci, anche se l’impatto a lungo termine dipende dalla fiducia degli investitori negli Stati Uniti.
- Il dollaro tende a rafforzarsi inizialmente a causa del suo ruolo di bene rifugio, ma un declassamento prolungato potrebbe innescare deflussi verso altre valute o attività.
Confronto internazionale:
In Europa, i Paesi con rating AAA (come la Germania) possono beneficiare dei flussi di capitale in cerca di sicurezza. Tuttavia, l’elevata liquidità e le dimensioni del mercato statunitense limitano l’impatto immediato: gli Stati Uniti rimangono il punto di riferimento del debito globale.
Lettura strategica
Allarme o avvertimento? Moody’s ha accompagnato il declassamento con un outlook "stabile", suggerendo che non sono previsti ulteriori tagli nel breve termine. Il messaggio per i governi: la disciplina fiscale è tornata all’attenzione degli investitori globali, soprattutto con l’aumento dei costi di finanziamento.
E per gli investitori?
- Aspettatevi un aumento della volatilità delle obbligazioni e delle valute.
- Tenete d’occhio le banche centrali: se i costi di finanziamento aumentano e la crescita soffre, potrebbero inasprire la politica monetaria.
- Le società con un’ampia esposizione al debito statunitense o che dipendono fortemente dai finanziamenti potrebbero subire pressioni.
Questo contenuto è solo a scopo informativo e non costituisce una raccomandazione di investimento.
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