Il Regno Unito ha acquistato più di cinque milioni di dosi di vaccino contro l'influenza aviaria per gli esseri umani, nel caso in cui il virus si adatti per infettare le persone e causare una possibile pandemia.
Il governo ha dichiarato che questo rientra nei piani di preparazione agli agenti patogeni con potenziale pandemico, anche se non ci sono prove che l'influenza aviaria, nota come H5N1, possa attualmente diffondersi tra gli esseri umani.
"È importante essere preparati contro una serie di virus influenzali diversi che possono comportare rischi per la salute umana", ha dichiarato in un comunicato la dottoressa Meera Chand, responsabile delle infezioni emergenti presso l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito.
"L'accesso tempestivo ai vaccini salva le vite. L'aggiunta del vaccino H5 agli interventi già disponibili ci aiuterà a essere pronti ad affrontare una gamma più ampia di minacce".
Il contratto per i vaccini nel Regno Unito arriva mentre l'influenza aviaria si è diffusa a livello globale negli ultimi anni, colpendo principalmente le popolazioni di uccelli.
Ha colpito anche diverse popolazioni di mammiferi e quest'anno in Nord America ha infettato centinaia di mandrie di mucche da latte e decine di persone, per lo più lavoratori agricoli.
Anche diversi casi umani recenti sono stati tenuti sotto stretta osservazione dagli scienziati, che stanno monitorando il virus per individuare eventuali mutazioni che potrebbero favorirne la diffusione nelle persone.
Una precauzione per ciò che potrebbe accadere
In una dichiarazione a commento dell'annuncio britannico, Massimo Palmarini, direttore del Centro per la ricerca sui virus dell'Mrc-Università di Glasgow, ha affermato che, dato che l'H5 ha colpito diverse specie di mammiferi in alcuni Paesi, "è prudente prepararsi a ciò che potrebbe accadere in futuro", anche se il vaccino non sarà mai necessario.Ian Brown del Pirbright Institute ha aggiunto che, sebbene l'influenza aviaria non sia attualmente in grado di infettare efficacemente gli esseri umani nel tratto respiratorio, "una scorta di vaccino è un'importante misura di preparazione nel caso in cui i virus H5 mutino ed espandano la loro capacità di infettare e trasmettere tra gli esseri umani".
"Se questo scenario dovesse verificarsi, le scorte di vaccino avrebbero un ruolo importante nel controllo precoce di un rischio sostanzialmente aumentato o di una pandemia".
Il vaccino sarà prodotto dall'azienda britannica Csl Seqirus Uk Limited, ha dichiarato il governo britannico.