MILANO (Reuters) - L'esito delle elezioni italiane di domenica, che rende al momento lungo e incerto il processo di formazione di un nuovo governo, aggiunge elementi di sfida strutturale su economia e conti pubblici per il paese.
Lo afferma l'agenzia di rating Moody's in una nota diffusa a commento del voto in Italia.
Moody's ha attualmente una valutazione sull'Italia Baa2, appena due gradini entro la soglia dell'investment grade, con outlook negativo.
Moody's ribadisce che per la direzione del merito di credito italiano saranno fondamentali, più che la composizione del nuovo esecutivo, le politiche economiche adottate, in particolare su riduzione del debito, riforme strutturali e misure pro crescita.
"I piani fiscali dettagliati del nuovo governo saranno quindi altamente rilevanti per la direzione del profilo di credito dell'Italia", si legge.
Moody's sottolinea inoltre che molta attenzione verrà prestata a ogni eventuale iniziativa per depotenziare le riforme realizzate dai precedenti governi come quelle su mercato del lavoro e pensioni.
In particolare, si legge, passi indietro sulle riforma Fornero del 2011 sarebbero "negativi per il merito di credito dell'Italia".
Il mese scorso l'analista senior sui rating sovrani Katrin Muehlbronner ha spiegato che l'agenzia avrebbe risolto l'outlook negativo dopo le elezioni politiche, entro l'anno, definendo però "improbabile" che ciò avvenga già nella prima data prevista dal calendario dei pronunciamenti dell'agenzia, ovvero il 16 marzo (l'altra data in calendario è il 7 settembre).