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Le cinque cose da seguire sui mercati questo martedì

Pubblicato 28.03.2017, 11:58
Aggiornato 28.03.2017, 11:58
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo martedì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo martedì 28 marzo:

1. Titoli in ripresa, i mercati superano il flop della riforma sulla sanità

I future dei mercati azionari USA puntano ad un’apertura positiva questo martedì mattina, con i future Dow che puntano alla prima chiusura positiva dopo otto giorni consecutivi con il segno meno, mentre gli investitori sembra stiano accantonando le preoccupazioni per le difficoltà del governo Trump.

In Europa, i titoli azionari sono perlopiù positivi negli scambi di metà mattina, con il DAX tedesco su dello 0,6%, ed il FTSE100 britannico in salita dello 0,1%.

In Asia, i mercati hanno chiuso misti, con l’indice Shanghai Composite in Cina giù dello 0,4%, mentre il nipponico Nikkei sale dell’1,1%, segnando il maggior aumento giornaliero delle ultime due settimane.

2. Dollaro stabile dopo essere sceso al minimo di 4 mesi e mezzo

Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo martedì, dopo essere sceso ieri al minimo da novembre in seguito al fallimento della proposta di riforma della sanità presentata da Trump, che accende i dubbi sulla fattibilità dell’agenda di riforme promessa in campagna elettorale.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 99,06 nella prima mattinata degli scambi newyorkesi. Nell’overnight l’indice ha segnato il minimo di 98,67, il livello più basso dall’11 novembre.

Contro lo yen il dollaro è stabile, con il cambio USD/JPY a 110,70.

Il cambio EUR/USD è stabile a 1,0874, dopo aver toccato il massimo dall’8 dicembre di 1,0905.

3. Attesi interventi dalla Fed e dati USA

Negli USA, diversi membri della Federal Reserve faranno delle apparizioni pubbliche nel corso delle quali si potranno avere dei suggerimenti sulla possibilità di tassi di interesse più elevati nei prossimi mesi.

Per oggi è atteso l’intervento della Presidente Janet Yellen che terrà un intervento alle 9:50AM ET (13:50GMT). Sempre oggi terranno un discorso la Presidente della Fed di Kansas City Esther George, il Presidente della Fed di Dallas Kaplan ed uno dei Governatori Fed Jerome Powell.

Per quanto riguarda i dati USA è atteso il report sulla fiducia dei consumatori relativo al mese di marzo alle 10AM ET (14:00GMT).

Con una decisione ampiamente prevista, la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse il mese scorso, ma si è attenuta alle previsioni di due ulteriori aumenti dei tassi quest’anno.

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com è prevista una probabilità del 45% di un aumento dei tassi durante il vertice di giugno. A settembre la probabilità è del 70%.

4. Il Regno Unito si prepara ad applicare l’articolo 50

La Premier britannica Theresa May attiverà l’articolo 50 del Trattato di Lisbona, che darà ufficialmente il via al processo di uscita dall’Unione Europea.

Il cambio GBP/USD è a 1,2564, non lontano dal massimo di ieri di 1,2618.

Mercoledì la May invierà una lettera formale al Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk nella quale annuncerà il ritiro del Regno Unito dal blocco. Tusk invierà le linee guida per i negoziati agli altri 27 stati membri entro 48 ore.

Queste comunicazioni formali daranno il via a 2 anni di negoziati tra Londra e Bruxelles.

5. Greggio in salita, si valuta il prolungamento dei tagli OPEC

Il prezzo del greggio è in salita negli scambi della mattinata europea di questo martedì, mentre gli investitori continuano a valutare la possibilità di un’estensione dell’accordo OPEC fino alla fine dell’anno.

Il greggio USA sale di 38 centesimi, o dello 0,8%, a 48,11 dollari al barile, mentre il greggio Brent sale di 33 centesimi a 51,23.

Il ministro del petrolio iraniano Bijan Zanganeh ha dichiarato che l’accordo sulla produzione probabilmente sarà prolungato, ma che prima bisogna discuterne in maniera approfondita.

L’American Petroleum Institute rilascerà il report settimanale oggi alle 4:30PM ET (20:30 GMT).

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