Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 17 luglio:
1. Utili di Bank of America, Netflix, IBM
La pioggia di utili del settore bancario prosegue questo mercoledì con la pubblicazione dei risultati di Bank of America (NYSE:BAC) prima dell’apertura.
Il settore tech catturerà la luce dei riflettori dopo la chiusura dei mercati, con il primo report del gruppo FAANG di questa stagione, quello di Netflix (NASDAQ:NFLX).
Anche IBM (NYSE:IBM) rilascerà i dati trimestrali.
2. Il G7 si focalizzerà sulla tassazione delle tech
I ministri delle finanze del G7 danno il via ai due giorni di vertice fuori Parigi e probabilmente discuteranno del crescente potere delle grosse aziende tech, cercando di formare un fronte unito per capire come tassarle.
I governi del G7 sono preoccupati che le norme sulle tassazioni internazionali, ormai vecchie di decenni, siano state erose dall’emergere di compagnie come Facebook (NASDAQ:FB), Amazon (NASDAQ:AMZN) ed Apple (NASDAQ:AAPL), che fanno profitti in paesi a bassa tassazione a prescindere dalla fonte delle entrate.
3. I titoli azionari USA tornano verso i massimi storici
I future USA puntano ad un’apertura al rialzo, con i titoli destinati a riavvicinarsi ai massimi storici.
I future Dow salgono di 33 punti, o dello 0,1%, i future S&P 500 vanno su di 5 punti, o dello 0,2% mentre i future Nasdaq 100 sono in salita di 19 punti, o dello 0,2%.
Attesi i dati sul settore immobiliare USA, con la pubblicazione dei dati di giugno sulle concessioni edilizie e le nuove costruzioni alle 8:30 ET (12:30 GMT).
4. La hard Brexit ed il rischio di elezioni scombussolano gli asset britannici
I timori che il Regno Unito possa lasciare l’Unione Europea senza accordo hanno spinto la sterlina al minimo di oltre due anni contro il dollaro negli scambi della mattinata europea.
Il cambio è crollato a 1,2383, il minimo dall’aprile 2017, prima di recuperare le perdite.
5. Greggio in ripresa dal calo seguito alle parole di Pompeo, attesi dati sulle scorte
Il greggio segna una ripresa, recuperando il tonfo di oltre il 3% di ieri segnato quando il Segretario di Stato USA Mike Pompeo ha indicato che l’Iran sarebbe pronto a negoziare sul programma missilistico. L’Iran ha replicato poi alle parole di Pompeo.
I riflettori saranno puntati sui dati settimanali sulle scorte di greggio USA alle 10:30 ET (14:30 GMT) nelle aspettative di un quinto calo settimanale di 2,69 milioni di barili.