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Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Pubblicato 18.10.2017, 12:06
Aggiornato 18.10.2017, 12:58
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo mercoledì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 18 ottobre:

1. Dollaro in salita in attesa dei commenti della Fed e dei dati

Il dollaro resta supportato contro il paniere delle altre principali valute questo mercoledì, con gli investitori in attesa delle dichiarazioni dei policymaker della Federal Reserve.

Il presidente della Fed di New York William Dudley ed il presidente della Fed di Dallas Robert Kaplan parteciperanno ad una tavola rotonda sulla crescita economica alle 8:00 ET (12:00 GMT) che sarà seguita con attenzione dagli operatori dei mercati alla ricerca di indicazioni sul futuro della politica monetaria.

I mercati si aspettano un aumento dei tassi a dicembre con una probabilità di circa il 93%, secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com.

I trader tengono d’occhio inoltre gli sviluppi sulla scelta del Presidente USA Donald Trump del prossimo presidente della Fed. Il dollaro è stato incoraggiato nelle ultime sedute dalle speculazioni che Trump possa scegliere un candidato più interventista rispetto a Yellen, il cui mandato terminerà a febbraio.

Riflettori puntati inoltre sul Libro Beige della Fed alle 14:00 ET (18:00 GMT), che fornirà indicazioni sulla situazione economica in ciascuno dei 12 distretti della Federal Reserve, oltre che sulla pubblicazione dei dati sulle nuove costruzioni e sulle concessioni edilizie alle 8:30 ET (12:30 GMT).

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,22% a 93,57 alle 6:03 ET (10:03 GMT).

2. Utili al centro della scena

Dopo gli utili dei componenti dell’indice Dow che hanno supportato i titoli azionari ieri, i report trimestrali saranno al centro dell’attenzione dei mercati anche questo mercoledì.

Occhi puntati in particolare su American Express (NYSE:AXP) tra le compagnie dell’indice blue-chip: il colosso delle carte di credito rilascerà gli utili alla chiusura dei mercati così come compagnie del calibro di eBay Inc (NASDAQ:EBAY), United Continental (NYSE:UAL) e dell’ex componente dell’indice Dow Alcoa (NYSE:AA).

Prima della campanella di apertura, saranno rilasciati gli utili di Bancorp (NYSE:USB) ed Abbot Labs.

Con la stagione degli utili del terzo trimestre ancora all’inizio, l’82% delle 45 aziende dell’indice S&P che hanno pubblicato i risultati finora hanno superato le aspettative sugli utili, mentre il 73% ha superato le stime sulle vendite, secondo The Earnings Scout.

3. Borse globali al rialzo con l’arrivo degli utili

I future USA puntano a continuare a salire con l’indice Dow che dovrebbe fare un altro tentativo al livello di 23.000 punti superato ieri quando l’indice S&P 500 ha chiuso ai massimi storici, mentre i trader si preparano ad un nuovo round di report sugli utili.

Alle 6:04 ET (10:04 GMT) i future Dow blue chip salgono di 50 punti, o dello 0,22%, i future S&P 500 vanno su di 3 punti, o dello 0,11% mentre i future Nasdaq 100 salgono di 5 punti, o dello 0,08%.

Intanto, le borse europee sono positive questo mercoledì mentre gli investitori assimilano una serie di utili, anche se i titoli spagnoli sono in rosso con il paese che si prepara alla scadenza di domani, quando il presidente catalano Carles Puigedemont dovrà chiarire se ha ufficialmente dichiarato l’indipendenza della regione o meno.

I mercati asiatici consolidano i guadagni questo mercoledì: il Presidente cinese Xi Jinping ha delineato i piani a supporto della seconda economia mondiale. L’indice nipponico Nikkei e il cinese Shanghai Composite hanno chiuso entrambi a +0,2%.

4. Il greggio si avvicina al massimo di 3 settimane in attesa dei dati sulle scorte

Il prezzo del greggio si avvicina al massimo di tre settimane questo mercoledì tra le tensioni in Medio Oriente mentre gli investitori attendono i dati sulle scorte di greggio USA.

I trader ritengono che gli scontri in Iraq e le tensioni tra Stati Uniti ed Iran possano pesare sulle forniture.

Ieri, l’American Petroleum Institute ha reso noto che le scorte statunitensi sono scese di 7,1 milioni di barili nella settimana terminata il 13 ottobre, mentre gli investitori attendono i dati governativi ufficiali alle 10:30 ET (14:30 GMT) tra le previsioni di un calo di 4,2 milioni di barili.

I future del greggio USA salgono dello 0,33% a 52,05 dollari alle 6:05 ET (10:05 GMT), mentre il greggio Brent è in salita dello 0,73% a 58,30 dollari.

5. Il Presidente cinese Xi getta le basi per una crescita continua

Il Presidente cinese Xi Jinping ha delineato un piano d’azione per la seconda economia mondiale per quella che ha definito una “nuova era”, con la Cina più aperta al resto del mondo.

“Attraverso un lungo periodo di duro lavoro, il socialismo con le caratteristiche cinesi è entrato in una nuova era: è una nuova direzione storica nello sviluppo del nostro paese”, ha detto Xi.

Sul fronte economico, il leader cinese ha promesso di allentare l’accesso al mercato da parte degli investimenti esteri, di espandere l’accesso al suo settore dei servizi e di intensificare la riforma orientata al mercato del suo tasso di cambio e del sistema finanziario, rafforzando allo stesso tempo le aziende statali.

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