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Le cinque cose da seguire sui mercati questo venerdì

Pubblicato 20.10.2017, 12:03
Aggiornato 20.10.2017, 12:50
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo venerdì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 20 ottobre:

1. Attesa per Yellen dopo l’incontro con Trump

La presidente della Federal Reserve Janet Yellen terrà un discorso dal titolo “La politica monetaria dalla crisi finanziaria” alla Herbert Stein Memorial Lecture a Washington questa sera alle 19:30 ET (23:30 GMT).

I suoi commenti saranno seguiti con attenzione per avere indicazioni sulla politica monetaria. Yellen aveva precedentemente affermato che la Fed è ancora intenzionata ad alzare i tassi a dicembre, nonostante le prospettive deboli sull’inflazione.

A Yellen sarà probabilmente chiesto dell’incontro di ieri con il Presidente USA Donald Trump in occasione dell’ultimo round di colloqui con i candidati alla presidenza della Fed.

Politico ieri ha reso noto che Trump avrebbe una preferenza per il governatore della Fed Jerome Powell come prossimo capo della banca centrale, implicando una continuità dell’attuale programma dell’autorità monetaria.

La portavoce della Casa Bianca mercoledì ha annunciato che Trump prenderà una decisione nei “prossimi giorni” e si prevede che il Presidente formalizzi l’annuncio prima del viaggio in Asia in agenda il 3 novembre.

2. L’approvazione del bilancio da parte del Senato spinge il dollaro

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un piano di bilancio per l’anno fiscale 2018 che preparerà la strada per il piano sul taglio delle tasse dei Repubblicani senza che sia necessario il supporto dei Democratici.

Il Senato, controllato dai Repubblicani, ha votato 51 a 49 per la misura di bilancio, che andrà ad aggiungere fino a 1,5 mila miliardi di dollari al deficit federale nei prossimi dieci anni per pagare la proposta riforma fiscale.

La notizia ha fatto salire il dollaro contro i rivali questo venerdì. L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,39% a 93,36 alle 6:00 ET (10:00 GMT).

3. Le borse globali festeggiano l’ottimismo per la riforma fiscale USA

I titoli azionari globali sono perlopiù al rialzo questo venerdì, sulla scia della notizia che il Senato statunitense ha approvato il bilancio, alimentando l’ottimismo per le riforme fiscali.

I future USA puntano ad un’apertura positiva mentre la settimana volge al termine, con gli investitori in attesa degli utili di General Electric (NYSE:GE), dei discorsi di Yellen e della Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester e della pubblicazione dei dati di settembre sulle vendite di case esistenti. Alle 6:01 ET (10:01 GMT) i future Dow blue chip salgono di 20 punti, o dello 0,40%, i future S&P 500 vanno su di 6 punti, o dello 0,23% mentre i future Nasdaq 100 salgono di 12 punti, o dello 0,19%.

Intanto, le borse europee sono positive questo venerdì, supportate da una serie di report sugli utili incoraggianti. Tuttavia, i titoli spagnoli restano sotto pressione in vista di una riunione straordinaria di gabinetto in agenda domani durante la quale il governo discuterà una mozione che potrebbe portare alla sospensione dell’autonomia catalana qualora fosse approvata dal Senato nel corso della prossima settimana.

I mercati asiatici hanno chiuso al rialzo, anche se l’indice nipponico Nikkei ha dimostrato cautela per le elezioni di domenica.

4. Presa di profitto sul greggio in attesa dei dati sul petrolio da scisto USA

Il prezzo del greggio subisce una presa di profitto questo venerdì, con i trader che hanno preferito bloccare i profitti dopo due settimane di rialzi.

Dal report settimanale della Energy Information Administration pubblicato mercoledì, è emerso che le scorte di benzina USA sono aumentate per la quarta settimana consecutiva, mentre le scorte di prodotti raffinati - la categoria di carburanti che comprende il gasolio e il combustibile da riscaldamento - sono salite per la prima volta da agosto.

Tuttavia, le indicazioni che l’OPEC possa prorogare l’accordo globale sul taglio alla produzione hanno contribuito a supportare i prezzi questa settimana.

Gli investitori attendono inoltre i dati sulla produzione di petrolio da scisto USA con il report settimanale di Baker Hughes sul numero di impianti di trivellazione attivi previsto nel corso della giornata.

I future del greggio USA crollano dell’1,05% a 50,75 dollari alle 6:02 ET (10:02 GMT), mentre il greggio Brent va giù dello 0,87% a 56,73 dollari.

5. Il Giappone è chiamato alle urne domenica

Il Giappone si prepara ad andare alle urne il 22 ottobre, con i sondaggi che indicano che l’attuale Primo Ministro Shinzo Abe potrebbe ottenere una vittoria schiacciante.

Abe ha indetto le elezioni anticipate, che potrebbero consentirgli di restare al potere fino al 2021, con l’intento di solidificare la sua posizione e rafforzare la sua proposta di cambiare la costituzione e procedere con l’aumento della tassa sulle vendite.

Tuttavia, gli investitori nipponici restano cauti sui mercati azionari, dal momento che il sistema di voto proporzionale del paese potrebbe riservare delle sorprese.

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