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Le cinque cose da seguire sui mercati questo venerdì

Pubblicato 03.08.2018, 11:56
Aggiornato 03.08.2018, 11:56
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sui mercati questo venerdì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 3 agosto:

1. Riflettori sul report sull’occupazione USA

Il Dipartimento per il Lavoro USA rilascerà il report sull’occupazione non agricola relativo al mese di luglio oggi alle 8:30 ET e sarà seguito con particolare attenzione più per quanto riguarda il dato sui compensi che quello sull’occupazione.

Si prevede un aumento di 193.000 posti di lavoro dopo i 213.000 di giugno, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 3,9% dal 4,0%.

I riflettori saranno puntati in particolare però sui dati sulla media dei compensi orari, che dovrebbe essere salita dello 0,3% dopo l’aumento dello 0,2% del mese prima. Su base annua i compensi dovrebbero salire del 2,7%, come a giugno.

L’aumento potrebbe mettere in guardia la Federal Reserve dall’inflazione mentre prende in considerazione ulteriori incrementi dei tassi. Questa settimana la Fed ha reso noto che proseguirà con gli aumenti graduali dei tassi se l’economia continuerà a mostrare una “espansione sostenuta”, supportata da un mercato del lavoro forte e da un’inflazione vicina all’obiettivo.

2. Il Giappone strappa alla Cina il ruolo di secondo mercato azionario al mondo mentre pesano i dazi

I titoli azionari cinesi sono afflitti dai timori per i dazi, perdendo 2,29 mila miliardi di dollari di valore dal massimo di gennaio e scendendo al terzo posto tra i principali mercati azionari al mondo.

Alla chiusura di ieri, i dati di Bloomberg hanno rivelato che l’azionario cinese vale 6,09 mila miliardi di dollari, meno dei 6,16 mila miliardi delle azioni nipponiche. Il mercato USA resta il numero uno, con 31 mila miliardi di dollari.

L’inasprimento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Pechino ha fatto colare a picco le borse cinesi insieme allo yuan.

La valuta cinese ha segnato il minimo di 15 mesi contro il dollaro questa mattina, avviandosi a segnare l’ottavo calo settimanale consecutivo, il più lungo dall’inizio del regime moderno sui tassi di cambio del paese nel 1994.

Il settore dei servizi cinese ha visto un’espansione al tasso più lento in quattro mesi a luglio, dal momento che c’è stata la crescita minore delle nuove attività dal dicembre 2015, secondo i dati di questa mattina.

Il sentimento sul futuro, nel frattempo, è il secondo più debole mai registrato: gli intervistati ne danno la colpa ai timori per le ristrutturazioni aziendali e all’impatto della guerra commerciale USA-Cina.

3. Future USA cauti in vista del report sull’occupazione

I future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura stabile questo venerdì, con l’attenzione dei trader rivolta al report sull’occupazione. Ieri l’indice Nasdaq Composite ha chiuso con un rimbalzo dell’1,24%, spinto dall’ondata di acquisti su Apple (NASDAQ:AAPL) che ha portato la capitalizzazione di mercato del colosso del tech oltre la soglia dei mille miliardi di dollari.

Alle 5:55 ET (9:55 GMT) i future Dow blue chip salgono di 2 punti, o dello 0,01%, i future S&P 500 sono invariati, mentre i future Nasdaq 100 vanno su di 6 punti, o dello 0,08%.

Le borse europee sono positive questo venerdì, con gli investitori entusiasti per gli utili incoraggianti.

I mercati cinesi hanno peggiorato le perdite, scendendo al di sotto dei titoli azionari giapponesi per valore e perdendo il ruolo di secondo mercato azionario mondiale che conservavano dal 2014. L’indice nipponico Nikkei ha chiuso in lieve rialzo con +0,05%.

4. Al termine la stagione degli utili

Il grosso degli utili del secondo trimestre è già stato pubblicato e più dell’80% delle compagnie dell’indice S&P che hanno riportato i risultati hanno battuto le aspettative.

Solo 8 compagnie S&P pubblicheranno gli utili questo venerdì e il totale arriverà quindi a 406, l’81%.

Gli investitori probabilmente terranno d’occhio alcuni dei report trimestrali che saranno rilasciati prima dell’apertura questo venerdì.

Kraft Heinz (NASDAQ:KHC) dovrebbe riportare utili trimestrali di 92 centesimi ad azione su vendite di circa 6,6 miliardi di dollari.

Il fatturato sarà l’aspetto forse più seguito dal momento che la compagnia ha registrato un indebolimento delle vendite nell’ultimo trimestre. Gli investitori saranno inoltre alla ricerca di segnali sull’inflazione dei costi.

Anche la compagnia di coupon online Groupon (NASDAQ:GRPN) pubblicherà i risultati Per gli analisti gli utili saranno di 3 centesimi ad azione su vendite di 632 milioni di dollari. Il titolo di Groupon è salito negli ultimi tre mesi.

5. Il prezzo del greggio oscilla, attesi dati sulla produzione di petrolio da scisto USA

Il prezzo del greggio oscilla tra rialzi e ribassi questo venerdì mattina, la notizia del calo delle scorte presso un importante centro di consegna negli Stati Uniti incoraggia il sentimento, ma gli investitori attendono i dati sull’attività di trivellazione USA nei timori di un aumento della produzione.

Ieri Genscape ha affermato che le scorte di greggio USA presso l’hub di consegna del Nymex a Cushing, in Oklahoma, sono diminuite di 1,1 milioni di barili da venerdì 27 luglio. Questo va ad aggiungersi ai dati ufficiali di mercoledì secondo cui le scorte sono scese di 1,338 milioni di barili la scorsa settimana.

A limitare i guadagni, i timori per l’aumento della produzione da parte dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio e della Russia.

Gli operatori dei mercati seguiranno con attenzione gli sviluppi sulla produzione negli Stati Uniti quando Baker Hughes pubblicherà i dati settimanali nel corso della giornata.

Il numero degli impianti di trivellazione attivi negli Stati Uniti, indicativo della produzione futura, è salito di 3 unità a 861 la scorsa settimana, in base ai dati dell’agenzia. Si tratta del primo aumento in tre settimane e segnala un aumento della produzione statunitense.

Ultimi commenti

buongiorno sono un neotrader e vorrei capire meglio il significato che ha il dato sugli impianti di trivellazione di  Baker Hughes ...cioe se il numero degli impianti aumenta si ha un calo dei prezzi e se diminuisce si ha un aumento o altro ?
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