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Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Pubblicato 16.07.2017, 10:12
Aggiornato 16.07.2017, 10:12
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Investing.com - Questa settimana, l’attenzione degli investitori sarà rivolta all’esito dell’ultimo vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea, alla ricerca di indicazioni sul futuro dell’imponente programma di stimolo in corso nell’aera.

Anche la Banca del Giappone annuncerà la decisione di politica monetaria, ma si prevede ampiamente che resterà fuori dall’ondata di inasprimento attuata dalle altre banche centrali.

Attesi inoltre i dati cinesi sulla crescita del secondo trimestre, in un clima di apprensione per l’andamento generale della seconda economia mondiale.

Nel Regno Unito gli operatori si concentreranno sui dati sui prezzi al consumo, alla ricerca di indicazioni sulla possibilità di un aumento dei tassi di interesse nel corso dell’anno.

Sotto i riflettori anche i dati sul settore edile statunitense, che forniranno indicazioni sulla ripresa della principale economia mondiale in vista delle future decisioni della Federal Reserve.

In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.

1. Vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea

La Banca Centrale Europea annuncerà la decisione sui tassi di interesse giovedì alle 11:45 GMT (7:45AM ET). Si prevede che la BCE deciderà di lasciare invariati i tassi di interesse.

La decisione sarà seguita 45 minuti dopo dalla conferenza stampa del Presidente Mario Draghi, che potrebbe fornire delle indicazioni sul futuro del massiccio programma di stimolo della BCE in corso nella zona euro.

Gli operatori dei mercati prevedono che bisognerà aspettare fino a settembre prima di vedere una riduzione del programma di acquisti da 60 miliardi di euro.

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Oltre che sulla BCE, gli operatori si concentreranno sui dati ZEW sul sentimento economico tedesco, che forniranno indicazioni sull’andamento della principale economia della zona euro.

2. Annuncio di politica monetaria della BoJ

La Banca del Giappone annuncerà la decisione sulla politica monetaria nella mattinata asiatica di giovedì, dopo il rilascio di dati positivi su export e consumi che hanno alimentato le previsioni di una espansione economia moderata.

Secondo le fonti, la banca centrale del Giappone rivedrà al rialzo le previsioni sull’economia ma rivedrà al ribasso quelle sull’inflazione. Questo alimenta le speculazioni che la banca nipponica resterà fuori dall’ondata di inasprimento attuata dalle altre banche centrali

La decisione sarà seguita dalla conferenza stampa Governatore della banca centrale nipponica Haruhiko Kuroda. Di recente Kuroda ha ribadito che la banca manterrà la sua politica ultra allentata finché l’inflazione non salirà al di sopra del 2%.

Gli investitori si concentreranno sui dati commerciali do giovedì, che potrebbero mostrare l’export nipponico in salita per sette mesi consecutivi.

3. PIL cinese 2° trimestre

La Cina rilascerà i dati sul prodotto interno lordo del secondo trimestre lunedì alle 2:00GMT (10:00PM ET di domenica).

Si prevede che il report mostri una crescita della seconda economia mondiale pari al 6,8% nel trimestre terminato il 30 giugno.

La nazione asiatica pubblicherà inoltre i dati sulla produzione industriale di giugno, sugli investimenti fixed asset e sulle vendite al dettaglio unitamente al report sul PIL.

4. IPC del Regno Unito e vendite al dettaglio

L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico rilascerà i dati sull’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di giugno martedì alle 08:30GMT, o 4:30AM ET. Gli analisti prevedono un aumento del 2,9% dei prezzi al consumo, il massimo degli ultimi quattro anni.

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La recente impennata dell’inflazione, dovuta principalmente al crollo della sterlina dopo il voto sulla Brexit ha spinto alcuni membri della BoE a richiedere tassi di interesse più elevati nel prossimi mesi.

Giovedì l’ONS pubblicherà un report sulle vendite al dettaglio di giugno; si prevede un aumento dello 0,4%.

Di recente i dati hanno mostrato una forte stretta dell’inflazione sui consumi, proprio ora che il paese si appresta condurre i negoziati sulla Brexit.

5. Report sul settore immobiliare USA

Il Dipartimento per il Commercio rilascerà i report sulle nuovi cantieri USA e sulle concessioni edilizie USA relativi al mese di giugno mercoledì alle 12:30GMT, o 8:30AM ET. I dati potrebbero mostrato un aumento delle concessioni del 3,0%a 1,200 milioni lo scorso mese, mentre per i nuovi cantieri si prevede un aumento del 5,8% a 1,150 milioni.

Attesi anche i dati sul settore manifatturiero di Philadelphia e New York, nonché i dati sulle nuove richieste di sussidio USA. Le dichiarazioni rese la scorsa settimana da Janet Yellen unite ai dati sull’inflazione hanno fatto scendere le aspettative di un aumento dei tassi nei prossimi mesi. Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com la probabilità di un aumento dei tassi Fed prima della fine dell’anno è del 40%.

Oltre ai dati, questa settimana si attendono diversi utili tra cui: Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), American Express (NYSE:AXP), Goldman Sachs (NYSE:GS), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e General Electric (NYSE:GE).

Attesi infine aggiornamenti da Washington sulla riforma della sanità della Presidenza Trump.

Resta aggiornato su tutti gli eventi economici di questa settimana consultando il sito: http://it.investing.com/economic-calendar/

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