Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Manovra, dall’Europa piovono critiche all’Italia

Pubblicato 15.11.2018, 09:51
Aggiornato 15.11.2018, 09:51
© Reuters.  Il Vice Presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovski

Investing.com - Proseguono le critiche all’Italia da parte dei governi europei e dagli esponenti più in vista della Commissione europea.

A iniziare il fuoco era stata l’Austria con il Ministro delle finanze austriaco, Hortwig Loeger, che aveva avvisato che “l’Italia rischia di diventare un successore del modello greco”. Hortwig aveva anche annunciato che se il Governo italiano ““non riverà la propria manovra, Vienna è pronta a chiedere e sostenere la procedura della Commissione europea”.

Successivamente era stato il turno del Ministro delle finanze olandese, Wopke Hoekstra. “E' poco sorprendente ma molto deludente il fatto che l'Italia non abbia rivisto il proprio bilancio. Le finanze pubbliche dell'Italia sono fuori controllo e i piani del governo italiano non portano una robusta crescita economica", ha detto. "Questo bilancio non soddisfa gli accordi che abbiamo stipulato in Europa. Ho grandi preoccupazioni al riguardo", prosegue il ministro, "spetta ora alla Commissione europea prendere ulteriori provvedimenti".

Ulteriori attacchi sono arrivati dal Ministro delle Finanze francesce, Bruno Le Maire. "Spero che il Governo italiano dia segnali di responsibilità", per poi spiegare che la zona euro non è nella situazione tale da poter gestire un’altra crisi.

"Questi piani italiani sono controproducenti per l'economia italiana stessa”, ha dichiarato il Vice Presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis. “Già ora la percentuale del debito pubblico è circa una volta e mezzo superiore a quello di un anno fa”, ha aggiunto e “ciò è evidente anche nella disponibilità di finanziamenti e nel costo del credito per l ''economia reale', che sta cominciando a influenzare gli investimenti".

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

"Questi piani italiani sono controproducenti per l'economia italiana stessa", ha aggiunto Dombrovskis. "Già ora la percentuale del debito pubblico è circa una volta e mezzo superiore a quello di un anno fa. Ciò è evidente anche nella disponibilità di finanziamenti e nel costo del credito per l ''economia reale', che sta cominciando a influenzare gli investimenti",

Anche l’altro vice Presidente della Commissione, Andrus Ansip, si è unito alle critiche, affermando che “quando si è nella famiglia dell'eurozona, bisogna rispettare regole che noi stessi ci siamo dati", ha detto all'Ansa rispondendo a una domanda sulla lettera di risposta sulla manovra italiana.

"Fare debito con i soldi dei contribuenti non è un'idea intelligente - ha aggiunto Ansip. “In Italia c'è un governo intelligente e spero che saranno in grado di trovare buone soluzioni per l'Unione europea e anche per gli italiani".

Ultimi commenti

Io avrei subito ridotto le pensioni sopra la soglia dei 2000 euro dell'80%, ridotto gli stipendi degli statali del 50% , aumentato l'età pensionabile degli statali di almeno 10 anni, e con i soldi ricavati avrei fatto la flex tax al 15% e istituito un fondo per la formazione sia fuori che dentro le aziende. È così che si attirano gli investimenti. ....
Propongo una "bella" manovra per ridurre il debito; vediamo se vi piace (nel caso mi presenterò alle prossime politiche): 1-Sanità e farmaci completamente a pagamento (vostro); 2-Tetto pensionistico a 70 anni per gli uomini e 78 per le donne (visto che vivono più a lungo...); 3-Eliminazione di qualsiasi sussidio (Naspi, REI, disoccupazioni varie NIET); 4-Tabacco, sigarette ed alcolici (birra compresa) aumento +40%; 5-Accise carburanti +20%; 6-Trattenute sulle vincite al gioco 42%; 7-Costo delle mutande non griffate (con solo i quali si resterebbe) 20 euro al paio. Poi, man mano, si vedrà cosa aggiungere... Com'è? Promosso?
Fare quello che ci pare é un ottima idea se di hanno i soldi necessari. Se si pensa, come fa il governo italiano, di farseli prestare, occorre tener conto dell’ opinione dei finanziatori. Tutto il resto sono storie.
Non è che ti sei trovato nell'UE per caso...Le regole si conoscono e si rispettano...Sono convinto che se tu non fossi italiano ma olandese o austriaco o ungherese o chi vuoi tu vorresti che gli italiani rispettassero le regole...
La regola sul surplus di bilancio commerciale e' conosciuta da tempo e sistematicamente sforata dalla Germania ed e' la principale causa dei mali europei. E quindi come cittadino italiano vorrei che la Germania rispettasse quelle regole. A proposito di regole, fino a prova contraria l'unica regola in questione e' il mitologico 3% del rapporto deficit/PIL che fino a prova contraria non e' stato sforato. Quindi si parla del nulla e le polemiche sono esclusivamente motivate da fini politici.
E chi ha detto che quelle regole, scritte e sancite in un contesto totalmente diverso dall'attuale (dopo una delle peggiori crisi globali) siano ancora valide? Ho dei forti dubbi....e l'Italia fa bene a sollevare la questione non mollando sulla manovra.
Quindi secondo l'UE, l'italia dovrebbe correggere le decisioni (manovra) che hanno preso i governanti eletti de-mo-cra-ti-ca-men-te dagli italiani e sottostare a norme prese da professionisti della politica (italiana e straniera) non eletti dagli italiani.. Per favore, ditemi se ho capito male.
Forse avete dimenticato che l’ Italia appartiene ad una Unione di Stati e le decisioni dei Governi eletti democraticamente devono sottostare alle regole che essi stessi hanno scritto.
scritto tanto tempo fa in un contesto economico totalmente diverso dall'attuale....ora da rivedere
Unione di stati da cui si puo' e si deve uscire.
Forse non è chiaro un particolare...Il debito lo abbiamo fatto noi...non dovevamo entrare nell'euro? Quando è successo la grande parte degli italiani era favorevole e i tassi bassi di cui abbiamo goduto avrebbero dovuto aiutarci a ridurre il debito - cosa che altri paesi hanno fatto - mentre chi ha governato ha pensato solo a mantenere il consenso lasciando andare tutto a p*****e. Adesso questi due genialoidi al governo rincarano la dose mandando i numeri -che al di là delle opinioni personali sono dati oggettivi - fuori controllo. È chiaro che gli altri ci facciano pelo e contropelo...Sono abbastanza convinto che chi fa la vittima contro i tedeschi, se fosse olandese o austriaco o scegliete voi chi, darebbe addosso all'Italia come inevitabilmente sta succedendo adesso...
Non dimentichiamoci che mentre questi fenomeni rimproverano l'Italia, la Germania fa segnare un PIL di -0.2%, peggio dell'Italia nell'ultimo trimestre. E in Germania proprio in questi giorni si parla di politiche di crescita ed "espansive", ovvero quello che si sta cercando di fare dalle nostre parti. Fra 6 mesi il problema e' risolto e alla Commissione ci saranno finalmente personaggi piu' presentabili di questi. Bisogna tenere duro fino ad allora.
Fenomeno, dunque la Germania ha la stessa situazione di finanza pubblica dell'italia. Geniale analisi. Fatevi una bella Commissione europea piena di antieuropeisti e tornare a coltivare l'orzo e l'avena, così avrete i surrogati per l'autarchia.
Sono fenomeni come te i tedeschi, che fanno profitti speculando sullo spread degli altri, e allagano il mondo del loro surplus commerciale in palese violazione dei vincoli europei (che per alcuni valgono e per altri no). Cosi' facendo si sono anche segati il ramo su cui siedono, devastando le economie dei paesi periferici (che dovrebbero comprare i loro prodotti) e impoverendo il lavoratore tedesco stesso che ha visto erosi salari e diritti dall'invasione di manodopera straniera a basso costo. Parli per luoghi comuni come tanti del resto, e senza supportare i tuoi argomenti con un argomento che non vada oltre la propaganda politica piu' trita.
I lavoratori tedeschi non hanno alcuna voglia di prestare i soldi ad italiani come te che vogliono campare con i loro soldi senza restituirli. Se prestare i soldi all’ Italia fosse un affare lo spread scenderebbe.
Il debito è una volta e mezza quello dell'anno scorso? MA che bevono questi sciagurati mentitori?. Esponenti falliti di partiti falliti, fra sei mesi saranno spazzati via.. Comunque non so se ci rendiamo conto del livello di follia: fare austerità alle porte di un rallentamento economico, per trasformarci in ciò che la Grecia è ora. -25% di PIL in 8 anni, una perdita maggiore di quanto avvenuto durante la seconda guerra mondiale, boom di HIV, emigrazione del 5% della popolazione, stipendi il 30% più bassi.. Eh un modello vincente l'austerità!
la crescita è una volta è mezzo, ovviamente errore di traduzione
la crescita del debito
Criticano nella speranza di comprare bond italiani a sconto, come hanno sempre fatto del resto. Il massimo per loro sarebbe far andare lo spread a 1000, imbottire le loro banche semi-fallite di btp, poi mandare la trojka far andare i tassi a zero e risanare i bilanci delle loro banche col sangue degli italiani. Coi greci gli e' andata bene, del resto. Ai greci molto meno, ma a questi personaggi del bene dei cittadini interessa meno di zero.
purtroppo condivido pienamente i giudizi fin qui espressi e spero che qualcuno faccia capire a Di Maio e Salvini che stanno andando a *****povera Italia!
concordo anch'io su tutto... ma credo che le responsabilità sono anche dell'europa; l'Italia non aveva i numeri per entrare in Europa, non avrebbero mai dovuto derogare alle regole per farci entrare... non ci si mette in società con persone finanziariamente irresponsabili... il debito pubblico tocca record su record.... adesso come pensano di uscirne? ....l'italia lasciata sola andrebbe in default in giorno successivo... trascinandosi dietro tutto il sistema finanziario mondiale!
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.