Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Manovra, Ue adotta approccio morbido su piano deficit Italia

Pubblicato 28.09.2018, 18:01
© Reuters. A pedestrian walks outside the future headquarters of the European Commission in Brussels.

di Francesco Guarascio

BRUXELLES (Reuters) - L'Unione europea adotta un approccio non conflittuale nei confronti dell'Italia dopo che il governo giallo-verde ha sfidato Bruxelles e sorpreso i mercati con un target di deficit elevato nella prossima legge di Bilancio.

L'Ue potrebbe però assumere un atteggiamento più aggressivo se Roma si ponesse obiettivi troppo audaci.

L'esecutivo Lega-Movimento 5 Stelle ha fissato per i prossimi tre anni un rapporto deficit/Pil pari al 2,4%, un fatto che implicherebbe la non riduzione del debito pubblico malgrado le richieste.

Il premier Giuseppe Conte ha detto oggi che la manovra per consentirà all'Italia di crescere, e di conseguenza il debito calerà placando i mercati e lo spread.

"Non abbiamo nessun interesse in una crisi tra l'Italia e la Commissione", ha detto il commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici, lanciando un commento cauto che proviene dalla consapevolezza che le sanzioni e le raccomandazioni di Bruxelles potrebbero avere uno scarso impatto su Roma.

Funzionari e diplomatici di stanza a Bruxelles sperano ancora che le forze del mercato convincano l'Italia a cambiare i suoi piani sul bilancio, prima che vengano formalmente sottoposti alla Commissione a metà ottobre.

L'euro oggi ha toccato il punto più basso in quasi due settimane, mentre i rendimenti dei titoli di Stato italiani sono schizzati al punto più alto da tre settimane in seguito all'annuncio dei piani del governo.

Se l'Italia si presentasse all'appuntamento di ottobre con l'obiettivo di deficit annunciato ieri, la Commissione potrebbe rigettare la bozza di bilancio italiana, cosa mai verificatasi nei confronti di un Paese.

Ma è tutt'altro che certo che l'esecutivo Ue sia disposto ad avventurarsi in un territorio così incerto, compiendo una mossa che produrrebbe una escalation della crisi se l'Italia rispedisse le raccomandazioni al mittente.

In quel caso, la Commissione dovrebbe aprire una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia, ma questo potrebbe non succedere prima della primavera dato che le decisioni disciplinari sono solitamente prese dopo aprile, con i dati definitivi a disposizione.

Quel momento sarebbe vicino a quello delle elezioni per il Parlamento europeo a maggio, quando le considerazioni di natura politica potrebbero essere più importanti della procedura Ue.

Roma è anche consapevole del fatto che la Francia è sfuggita a sanzioni sebbene sia stata coinvolta per nove anni in procedure avviate da Bruxelles. Nel 2016 la Commissione ha risparmiato multe anche a Spagna e Portogallo, nonostante i loro deficit eccessivi.

Se la pressione del mercato si allentasse, i partner Ue avrebbero pochi argomenti da utilizzare nei confronti dell'Italia. Ma se i rendimenti dei bond continuassero a salire fino a livelli insostenibili e i prezzi dei titoli bancari dovessero scendere ulteriormente, potrebbe essere necessario un piano di salvataggio Ue per mettere al sicuro l'Italia e tutta l'eurozona.

Ma anche in questo caso, dovrebbe essere Roma a chiedere aiuto.

"È poco probabile che l'Italia si pieghi come ha fatto la Grecia", dice un funzionario Ue, aggiungendo che qualcuno a Bruxelles ha cominciato a parlare della possibilità che Roma lasci la zona euro.

© Reuters. A pedestrian walks outside the future headquarters of the European Commission in Brussels.

"Il rischio è di andare dritti all'uscita", dice il funzionario.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.