Investing.com - Le borse europee proseguono alternate nella settimana in cui le banche centrali tornano al centro dell'attenzione dei mercati. In primo luogo, si attendono la pubblicazione dei verbali del Comitato federale del mercato aperto (FOMC) della Fed nella giornata di mercoledì e di quelli del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) prevista per giovedì.
Inoltre, a conclusione di settimana, da giovedì a sabato si svolgerà il simposio annuale di Jackson Hole (Wyoming, USA) della Federal Reserve del Kansas, al quale parteciperanno anche i presidenti delle principali banche centrali e i leader finanziari di tutto il mondo.
A Jackson Hole, il mercato seguirà con grande interesse il discorso del Presidente della Fed che Jerome Powell terrà venerdì. "Sarà interessante sentire la sua opinione sugli ultimi avvenimenti nei mercati, come la crisi turca, la caduta delle valute emergenti e la guerra dei dazi.In particolare, dovremo prestare attenzione a ciò che Powell dirà circa l'impatto della politica monetaria statunitense, fondamentalmente gli aumenti dei tassi previsti dalla Fed, sulle economie emergenti, molte delle quali hanno un grande volume di debito in dollari", spiegano gli analisti di Link Securities.
Da Renta Markets indicano anche la guerra commerciale come una delle principali roadmap del discorso di Powell e sottolineano l'importanza di ciò che il presidente della Fed potrebbe dire sulla "normalizzazione monetaria e dei paesi emergenti".
A parte il discorso di Powell, gli analisti non si aspettano grandi cambiamenti nella decisione della Fed sui tassi d'interesse. "Anche se abbiamo assistito a un marcato aumento della volatilità dei mercati e del rischio di protezionismo, le probabilità che il messaggio ufficiale sulla politica monetaria venga modificato in modo sostanziale sono scarse. Le principali banche centrali, ad eccezione della Banca del Giappone, stanno mantenendo una tabella di marcia volta a normalizzare la politica monetaria, il che implica il graduale ritiro degli stimoli monetari e l'aumento dei tassi di interesse", hanno spiegato da Bankinter.
La Federal Reserve ha in programma altri due aumenti dei tassi quest'anno (in settembre e dicembre, secondo il consenso del mercato) e la BCE concluderà il suo programma di acquisto di attività in dicembre.
Sulla stessa linea, José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets, il quale sottolinea che "tutti seguiranno da vicino se la Fed troverà le ragioni per aumentare il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse a seguito della crescita superiore al 4% nel secondo trimestre dell'economia statunitense e anche nel caso in cui si dovesse arrivare ad un cifra vicino al 5%".
Pertanto, l'intervento di Powell è molto atteso in un momento che potrebbe fungere da catalizzatore per il futuro dei mercati nelle prossime settimane.