ROMA (Reuters) - Il consiglio dei ministri si riunirà domattina per l'esame del decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio, secondo quanto riferiscono due fonti governative.
Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, non sarà presente perché impegnato a Washington, dove è in agenda l'assemblea del Fondo monetario internazionale.
Il decreto assicura parte dei 5 miliardi di entrate aggiuntive che concorrono alla copertura della legge di Bilancio per il 2018, il cui varo è previsto tra domenica 15 e lunedì 16 ottobre, spiega in particolare una delle fonti.
La misura principale allo studio dei tecnici è la riapertura dei termini per aderire alla sanatoria sulle cartelle esattoriali, che prevede il pagamento di tutti gli importi dovuti, senza sanzioni e interessi di mora.
Dall'operazione, disciplinata con la manovra 2017, ci si aspettano 7,2 miliardi entro il 2018 e il versamento della prima rata ha garantito 1,8 miliardi solo in termini di imposte erariali, ha reso noto il Tesoro lo scorso primo settembre.
Il decreto in arrivo domani estenderà il periodo di adesione fino alla prima metà del 2017, maggio o forse giugno, spiega la fonte.
Verrà inoltre prevista una seconda chance a favore di chi non ha potuto aderire alla prima edizione della sanatoria, perché non ha rispettato i vecchi piani di pagamento dei ruoli o perché, presentando l'istanza, ha commesso errori od omissioni.
(Giuseppe Fonte e Massimiliano Di Giorgio)