ROMA (Reuters) - La Banca d'Italia deve essere indipendente ma questo non significa essere irresponsabile, ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.
Nel fine settimana Salvini e l'altro vicepremier e capo del M5s, Luigi Di Maio, si sono espressi contro la riconferma del vicedirettore generale, Luigi Signorini, nel direttorio di Bankitalia.
Salvini, parlando sabato, ha detto che il direttorio di Via Nazionale e i vertici della Consob, colpevoli di non aver vigilato adeguatamente sulle crisi bancarie, andrebbero azzerati.
Oggi il tono è meno perentorio.
"Le nomine non mi appassionano in maniera particolare e non personalizzo e quindi non entro nel merito di chi è più bravo, di chi è meno bravo... È chiaro che qualcosa va cambiato, non necessariamente qualcuno, ma qualcosa va cambiato", ha detto parlando alla Camera ai giornalisti.
"Condivido chi difende l'indipendenza di Banca d'Italia.. ma indipendenza non può far rima con irresponsabilità", ha aggiunto.
Oggi, sul quotidiano La Stampa, un articolo che cita fonti politiche e tecniche accredita un'ipotesi che circolerebbe nella maggioranza di governo di utilizzare parte delle riserve auree di Banca d'Italia per evitare la manovra correttiva quest'anno e l'innesco delle clausole di salvaguardia sull'Iva l'anno prossimo.
Salvini precisa di non seguire questo dossier ma dice che "può essere un'idea interessante".
(Angelo Amante)