ROMA (Reuters) - Dopo 17 anni, la Cina ha riaperto il mercato alla carne suina italiana, ha reso noto oggi il ministero delle Politiche Agricole.
Il divieto per la carne suina fresca era stato deciso nel 1999, a causa di un morbo, la malattia vescicolare, che aveva colpito "Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia, Emilia-Romagna e Marche, dove è concentrato oltre l'80% della produzione nazionale di carne suina", dice una nota del ministero.
"Il superamento del blocco delle carni suine è dunque un passo in avanti decisivo, insieme ad altri negoziati che abbiamo concluso su olio d'oliva e agrumi e al progetto ‘10+10’, con il quale abbiamo registrato 10 Indicazioni geografiche cinesi in Europa e 10 Ig europee in Cina, tra le quali i nostri Grana Padano e Prosciutto di Parma", ha detto il ministro Maurizio Martina.