Accordo USA-Cina: una ritirata tattica, non la pace, secondo Macquarie

Pubblicato 12.05.2025, 16:56
© Reuters

Investing.com — Gli analisti di Macquarie hanno dichiarato in una nota lunedì che ritengono l’ultimo accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina segni una "ritirata tattica concordata", non una pace duratura, nonostante la reazione positiva del mercato e l’allentamento dei dazi.

L’"accordo" temporaneo, annunciato nel fine settimana dopo i colloqui di Ginevra, include una significativa riduzione dei dazi per 90 giorni.

Gli Stati Uniti abbasseranno il loro dazio aggiuntivo sulle importazioni di merci cinesi dal 145% al 30%, mentre la Cina ridurrà il suo dazio dal 125% al 10%, a partire dal 14 maggio.

Tuttavia, Macquarie ha osservato che molti dei dazi dell’era Trump rimarranno in vigore, e nuove imposte come il "dazio sul fentanyl" del 20% degli Stati Uniti e il dazio di ritorsione del 4% della Cina continueranno ad essere applicati.

Macquarie ha sottolineato che, sebbene questo accordo riduca il rischio immediato di un rallentamento globale, "gli Stati Uniti non hanno abbandonato il loro desiderio o l’intenzione di rallentare o fermare l’ascesa della Cina al primato nelle questioni economiche, politiche e militari globali".

La società ha anche messo in dubbio la sostenibilità del miglioramento delle relazioni, avvertendo che i danni derivanti dai precedenti confronti persistono ancora.

"La visione degli Stati Uniti come controparte di ’piena fiducia e credito’ non tornerà presto", ha affermato, suggerendo che i paesi potrebbero continuare a diversificarsi allontanandosi dagli Stati Uniti per mitigare i rischi futuri.

Macquarie ha notato che le linee di comunicazione tra le due nazioni sono state riaperte e che a Ginevra è stato raggiunto rapidamente un consenso.

Hanno aggiunto che i prossimi 90 giorni potrebbero vedere negoziati su potenziali acquisti cinesi di beni statunitensi e un ulteriore allentamento dei dazi legati al fentanyl.

"Questa sembra una notizia molto migliore di quanto i trader si aspettassero", ha dichiarato Macquarie, ma ha avvertito che l’accordo riflette più una tregua a breve termine che una risoluzione strutturale.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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