Mentre il settore continua a lottare per provare a restare a galla durante la pandemia, Airbus guarda al futuro e si dà importanti obiettivi per la ripresa. Il costruttore con sede in Francia ha avvisato i propri fornitori di "prepararsi a un ritmo di produzione di 64 aerei della famiglia A320 al mese entro il secondo trimestre 2023. Prima della crisi sanitaria, ne produceva 60.
"Il settore dell'aviazione sta cominciando a riprendersi dalla crisi del Covid-19", ha detto l'amministratore delegato, Guillaume Faury. "Il nostro messaggio ai fornitori dà visibilità all'intero ecosistema industriale, per farci trovare pronti quando le condizioni del mercato lo richiederanno".
In previsione di una ripresa, Airbus sogna ancora più in grande per il futuro e si immagina uno scenario di produzione di 70 apparecchi al mese entro l'inizio del 2024 e addirittura 75 entro il 2025 sulle sue linee di assemblaggio a Tolosa, Amburgo, Mobile negli Stati Uniti e Tianjin in Cina.