SHANGHAI, (Reuters) - L'azionario cinese ha chiuso in moderato rialzo trainata dai titoli healthcare, sebbene i guadagni siano stati limitati dai persistenti timori riguardo a una potenziale seconda ondata di casi Covid-19.
L'indice Shanghai Composite è salito dello 0,22% a 2.898,05, dopo aver ceduto fino allo 0,55% durante la sessione.
L'indice blue-chip CSI300 ha guadagnato lo 0,2%, con il sottoindice del settore finanziario che è scivolato dello 0,13%, quello dei beni di consumo di base che ha registrato un +0,98% e il settore immobiliare che ha ceduto lo 0,06%.
Il sottoindice healthcare ha guidato i guadagni chiudendo a +1,4%. Aier Eye Hospital ha registrato una delle migliori performance dell'indice CSI300, guadagnando il 4,3% e chiudendo ai massimi di sempre di 48,30 yuan dopo che il gruppo ha rivelato piani di acquisto di partecipazioni in cinque società.
L'indice minore di Shenzhen ha chiuso in rialzo dello 0,67% mentre l'indice delle start-up ChiNext Composite ha registrato un +0,778%.
Permangono tra gli investitori timori riguardo ai rischi di un nuova diffusione del coronavirus dopo che la città cinese nord-orientale di Jilin ha reso noto che applicherà nuove restrizioni sui viaggi per contenere l'epidemia, dopo che sono stati registrati sei nuovi casi ieri.
Dall'inizio dell'anno l'indice di Shanghai ha perso il 5%, il CSI300 ha ceduto il 3,1%, mentre l'indice delle azioni H quotate a Hong Kong è in calo dell'11,6%. Questo mese la borsa di Shanghai ha guadagnato l'1,33%.
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,3%.